Con la nuova 3D Globe Mode, Google Maps si allontana da una visione bidimensionale e finalmente allo zoom out massimo inizia a mostrare un globo e non più una Terra piatta.

Si tratta di un cambiamento che non verrà notato subito dagli utenti, dal momento che non è visibile alla prima apertura di Google Maps, ma che diventa evidente non appena ci si “allontana” a sufficienza effettuando uno zoom out. In questo modo l’app di Google offre una visuale del mondo decisamente più vicina alla realtà. L’arrivo della 3D Globe Mode è stato salutato anche sull’account Twitter ufficiale di Google Maps: “With 3D Globe Mode on Google Maps desktop, Greenland’s projection is no longer the size of Africa.

Il tweet di Google fa riferimento al fatto che non è possibile rappresentare in modo realistico la superficie delle varie zone del nostro pianeta mediante proiezioni piatte. Di solito vengono utilizzate le “Mercator projections” (la Proiezione cilindrica centrografica modificata di Mercatore), che sono utili per rappresentare in modo corretto la forma dei vari territori, tuttavia presentano delle distorsioni in termini di dimensioni, mostrando le regioni più grandi man mano che ci si sposta dall’Equatore verso i poli. Ne consegue che, in una rappresentazione di questo tipo, la mappa finisce col mostrare, ad esempio, la Groenlandia come se fosse grande quanto l’Africa, quando in realtà è nettamente più piccola. Ed è qui che entra in gioco la nuova 3D Globe Mode di Google Maps, che potete vedere in azione nella GIF contenuta nel tweet citato poc’anzi.

L’aggiornamento che introduce la nuova 3D Globe Mode è disponibile soltanto su desktop, non su mobile, e grazie a WebGL funziona correttamente con tutti i principali browser, quali Google Chrome, Microsoft Edge e Mozilla Firefox. Con questo nuovo update Google Maps si avvicina di più a Google Earth.