Non molto spesso parliamo di giochi gestionali. Dopo il boom dei primi titoli appartenenti a questo genere, sono divenuti non solo infiniti, ma anche incredibilmente simili. Dopo Farmville e i Puffi, abbiamo dedicato recentemente uno spazio al famoso games dei Simpson, ma oggi vogliamo fare un’altra eccezione che potrà soddisfare coloro che amano i gestionali, ma anche chi è un po’ stufo di questo genere.

Questa sera, la nostra game review è dedicata al nuovo titolo No Zombies Allowed, un misto tra un gioco gestionale e un game a tematica zombie che integrerà qualche elemento dei classici sparatutto.

No Zombies Allowed

Gameplay

Abbiamo a che fare nuovamente con un mondo invaso dai morti viventi. Dopo l’apocalisse, alcuni essere umani sono sopravvissuti alla contaminazione e si sono rifugiati in un campo sicuro. La civiltà non è più la stessa, le primarie necessità sono cambiate e le uniche persone indispensabili sono quelle che hanno delle reali capacità.

Lo scopo del gioco è quello di costruire una cittadina composta da abitanti adatti alla ripopolazione del mondo e, ovviamente, il paese deve essere ricco di attività che funzionano in modo da rimettere in moto l’economia.

I classici elementi del gioco gestionale non mancano, infatti, ci sarà bisogno di costruire negozi di ogni tipo, case per accogliere i superstiti, espandere la città, comprare i prodotti e molto altro ancora. Come ogni titolo appartenente al genere, non manca la possibilità di accorciare i tempi d’attesa comprando del denaro. Qualche banconota vi sarà data in omaggio, ma successivamente sarete costretti ad acquistarli a pagamento.

No Zombies Allowed (1)

Fin qui ci sembra il classico titolo in stile Farmaville, ma in realtà ci sono molte caratteristiche che rendono il gioco differente. Per prima cosa, la popolazione dovrete sceglierla voi. All’entrata dell’accampamento dovrete respingere gli invasori, gli zombie, e salvare i superstiti, ma solo se ne vale la pena! Tappando su ognuno di essi potrete vedere le loro capacità e decidere se farli entrare in città oppure se condannarli ad una morte certa. Solitamente, dopo averli esiliati, verranno mangiati e diventeranno morti viventi. Sparando sui mostri, otterrete monete e provviste utili.

Una volta entrati in città, potrete costruire dei negozi che saranno alquanto bizzarri. Tra i tanti, possiamo citare Zombipur (fioraio), Pasticceria RIP, Postmortem Pizza e ognuno di essi necessiterà di qualche abitante per funzionare. Ogni cittadino ha una propria personalità e, dunque, dovrete abbinare il personale alle imprese per guadagnare più soldi. Ad esempio, per vendere i pasticcini è consigliabile usare il “Buffone”.

No Zombies Allowed (3)

Stesso strano discorso per le case che non avranno sempre le sembianze di normale strutture, potrete edificare palazzi a forma di teschio, di zucca e molti altri. Altra caratteristica interessante di Zombies Allowed è rappresentata dalla possibilità di andare in missione. Avrete a disposizione un camion che vi permetterà di spostarvi per trovare provviste, ma non vi muoverete se non avrete un degno equipaggiamento da battaglia. In questo caso il vostro obiettivo sarà quello di sparare sui mostri.

No Zombies Allowed (4)

Queste sono solo alcune delle caratteristiche presenti in quest’originale gioco!

Grafica e suoni

Inizialmente non avevamo capito che il gioco fosse un gestionale e siamo stati subito colpiti dalla sua incredibile grafica. No Zombies Allowed non solo sfoggia un’interfaccia di ottima qualità, ma anche dei disegni in stile cartoon che riescono a catturare l’attenzione dei giocatori che amano il genere.

Non ci troviamo dinanzi ai classici zombie che sembrano fatti con lo stampino, bensì ogni mostro avrà una sua personalità che, solitamente, risulterà anche bizzarra. Stesso discorso per i superstiti, troviamo ogni tipo di cittadino: guerriero, buffone, leader, sognatore, realista e così via. Massima cura anche per le imprese che dovrete costruire, alcune sono davvero molto simpatiche.

No Zombies Allowed (2)

Non manca una musica di intrattenimento e degli effetti sonori che cambieranno a seconda della situazione.

Conclusione

No Zombies Allowed non può essere considerato il solito gioco gestionale, consigliamo di scaricarlo anche a chi ormai è stufo di questo genere. Inoltre, la sua ripetitività viene interrotta dalla possibilità di andare in missione e lottare contro gli zombie, in questo caso ci sembra quasi uno sparatutto! Peccato solo per i tempi d’attesa che alcune volte potrebbero essere davvero noiosi. Potrete scaricare il gioco da Google Play in modo del tutto gratuito, ma all’interno dell’app sarete spesso incentivate a comprare dei dollari per velocizzare varie azioni.

Qui sotto trovate il link ed il video di presentazione.

http://youtu.be/mBRB04bp5GE

[app]com.booyah.zombie[/app]