L’ultimo rapporto di GfK, fonte affidabile di informazioni su consumatori e mercati, evidenzia un calo del 2% nelle vendite di smartphone in tutto il mondo durante il primo trimestre, compensato da un sorprendente aumento del 21% dell’ASP (Prezzo medio di vendita) rispetto all’anno precedente!

Il prezzo medio dei soli 347 milioni di unità smartphone vendute tra gennaio e marzo 2018 è stato di 374 dollari, generando un fatturato stimato di 129,8 miliardi di dollari, con un incremento del 18% rispetto ai guadagni totali del primo trimestre 2017.

Per spiegare questo improvviso aumento del valore medio globale degli smartphone è sufficiente guardare l’ultima linea di iPhone di Apple o quella di Galaxy S9 di Samsung, entrambe costose ma con una forte richiesta. Queste aziende hanno sempre avuto un costo alto per i propri dispositivi mentre altre hanno alzato l’asticella proprio durante questo anno: il motivo principale sarebbe la spesa dovuta alla pubblicità rivolta ai consumatori.

Tra le principali regioni che hanno notevolmente incrementato gli ASP e le entrate nel primo trimestre del 2018 figurano l’Europa occidentale, centrale e orientale, la Cina e i territori dell’Asia sviluppata e dell’Asia emergente. I maggiori cali della domanda si sono registrati in Nord America e Cina, mentre i volumi di vendita sono cresciuti rispettivamente del 5% e 3% rispetto all’anno precedente nell’Europa centrale e orientale e in America Latina.

Guardando al futuro gli analisti di GfK, che tra l’altro utilizzano i dati effettivi relativi agli acquisti dei consumatori finali invece delle spedizioni dei produttori, prevedono che la domanda di smartphone continuerà a diminuire in Nord America, Cina e Asia sviluppata, con una crescita delle vendite prevista per l’intero anno in Europa centrale e orientale, America Latina, Medio Oriente e Africa e nell’area dell’Asia emergente.