Nel corso della presentazione dei risultati finanziari agli investitori, tenutasi la scorsa settimana, il CEO di BlackBerry John Chen ha comunicato che il produttore canadese ha venduto circa 200.000 unità in meno del previsto, circa 700.000 invece di 900.000. Ovviamente non si tratta dei dati di vendita relativi al solo BlackBerry PRIV ma sono riferiti a tutti i dispositivi, compresi quello che utilizzano il sistema operativo proprietario.

Anche se Hohn Chen non ha fatto menzione delle performance di vendita di BlackBerry PRIV, è possibile utilizzare un metodo empirico per avere unì’idea di massima. Nelle scorse settimane infatti BlackBerry ha pubblicato alcune applicazioni, riservate al solo BlackBerry PRIV, sul Play Store, che mostra l’ordine di grandezza delle installazioni effettuate per ogni applicazione.

Andando a cercare le applicazioni nel Play Store attraverso un PC, scopriamo come ogni applicazione sia stata installata tra le 10.000 e le 50.000 volte, un indicatore abbastanza preciso quindi, che limita a 50.000 circa il tetto massimo di unità vendute. Visto il prezzo non propriamente aggressivo era indubbiamente difficile sperare in qualcosa di meglio, anche se non va dimenticato il fatto che BlackBerry PRIV è disponibile solamente in un numero limitato di mercati.

Il taglio di prezzi previsto per il mese di febbraio potrebbe essere quindi un’arma a doppio taglio, visto che molti dei potenziali acquirenti potrebbero decidere di rimandare l’acquisto per non gettare al vento i loro soldi. Pensate che, tutto sommato, 50.000 unità siano un ottimo risultato per BlackBerry PRIV o che in realtà si tratti di un numero esiguo viste le potenzialità? Fateci sapere la vostra opinione nel box dei commenti.

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