Non tutti i mali vengono per nuocere, devono aver pensato in ASUS. A causa del virus che sta paralizzando il mondo, rallentando in maniera notevole le attività delle fabbriche, l’azienda di Taiwan ha dovuto posticipare al terzo trimestre dell’anno le presentazioni di ASUS ZenFone 7 e di ASUS ROG Phone 3, rivedendo leggermente la dotazione tecnica di quest’ultimo.

ASUS ROG Phone 3, in linea con lo spirito della serie ROG, sarà uno smartphone pensato per esprimere il meglio di sé tra le mani degli appassionati di gaming. Per cui lo slittamento dell’ufficialità obbligato dall’epidemia mondiale di COVID-19 è stato preso dai tecnici di ASUS come un’opportunità per migliorare il prodotto e renderlo ancor più adatto a soddisfare il pubblico d’elezione.

Le voci circolate nelle ultime ore suggeriscono l’adozione del SoC Snapdragon 865+ di Qualcomm, che come avvenuto per i predecessori si distinguerà per una frequenza più elevata grazie ad un leggero over-clock, con miglioramenti sia sul fronte della capacità di calcolo sia su quello dell’elaborazione grafica.

I rumor su Snapdragon 865+, al momento, sono pressoché nulli, ma se Qualcomm decidesse di dare un erede allo Snapdragon 855+ dello scorso anno è plausibile che l’operazione avvenga proprio nel terzo trimestre del 2020, cioè alle porte dell’autunno. ASUS ROG Phone 3 potrebbe essere tra i primi prodotti ad adottarlo.