Nuovi dettagli spuntano quest’oggi su due smartphone in dirittura di arrivo e non solo. Mentre scopriamo qualcosa in più sulla ricarica rapida supportata da ASUS ROG Phone 2 e osserviamo un paio di foto scattate da Nubia Z20, diamo uno sguardo a una roadmap che svelerebbe l’arrivo del primo dispositivo 5G di Meizu.

ASUS ROG Phone 2 si spingerà fino a 30 W

In base alla certificazione ottenuta presso la CCC cinese, ASUS ROG Phone 2 sarà dotato di un caricabatterie da 30 W, lo stesso del predecessore. Sembra che siano elencate due varianti: una, I001DB, con ricarica a 5-10 V e 3 A (massimo 30 W) e una, I001DA, con ricarica a 9 V e 2 A (18 W).

Il nuovo smartphone da gaming ASUS ROG Phone 2 dovrebbe essere presentato il 23 luglio. Continuate a seguirci per non perdervi nessuna novità al riguardo.

Nubia Z20 fotografa l’eclissi solare

Lo scorso 2 luglio è stata osservata in Cile un’eclissi solare totale, e il nuovo Nubia Z20 era lì per immortalarla con la sua fotocamera. Le foto che vedete qui in basso sono state condivise su Weibo dal Dr. Deng Licai, della Chinese Academy of Sciences, anche se purtroppo la compressione del social cinese ha in parte rovinato la qualità.

Secondo il presidente e co-fondatore di Nubia, Ni Fei, il nuovo Nubia Z20 sarà uno smartphone di alto livello nel campo fotografico. Il dispositivo dovrebbe arrivare nei prossimi mesi con SoC Qualcomm Snapdragon 855.

Meizu e il suo primo smartphone 5G

La corsa al 5G si fa sempre più agguerrita e sono sempre di più le aziende a voler lanciare uno smartphone con il supporto alla nuova tecnologia. Tra queste non manca Meizu, che ha intenzione di proporre il suo primo dispositivo 5G nel secondo trimestre del 2020 (aprile-giugno), perlomeno in base a quanto si può dedurre da questa roadmap trapelata in queste ore.

Secondo le indiscrezioni dovrebbe trattarsi di Meizu 17, di cui abbiamo già avuto modo di parlare. Non sappiamo in quali mercati sarà lanciato il primo smartphone 5G di Meizu, ma siamo certi che continueremo a tenervi aggiornati al riguardo.

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