YouTube rappresenta senza dubbio una delle piattaforme per la fruizione di contenuti multimediali più usate al mondo. Google sembra essersi finalmente resa conto che il suo vero punto di forza è costituito dalla community, intesa come comprensiva di utenti e video-makers.

Funzioni social…

In conseguenza di ciò, ben presto YouTube potrebbe portare le sue funzioni social, tra cui ricordiamo il sistema di messaggistica in-app ed il tab Community per i creators, sulla sua più ampia suite di applicazioni. A voler essere più precisi, pare che l’azienda sia interessata a portare tali funzioni sulle sue app YouTube TV e YouTube Music.

L’azienda, probabilmente, non confermerà una timeline in termini di se e quando queste features potrebbero essere lanciate. Si tratta, tuttavia, di opzioni che sono state seriamente prese in considerazione nell’ambito della product strategy di YouTube.

Una simile mossa potrebbe rivelarsi utile a differenziare ulteriormente il servizio di streaming YouTube TV da concorrenti come Sling TV, Hulu Live TV, PlayStation Vue ed altri. Inoltre ciò consentirebbe all’azienda di sfruttare meglio i suoi punti di forza rappresentati dalle funzionalità social. Così facendo, potrebbe costruire una piattaforma più ampia che si estenda dal mobile al web. In questo modo si formerebbe una user base formata da una combinazione di persone accomunate dalla visualizzazione di contenuti multimediali in streaming sui propri device.

“Le persone pensano a YouTube come al luogo in cui è possibile riprodurre i propri contenuti video preferiti e naturalmente lo è. Ma in realtà al di sotto esiste una sorta di community formata da creatori di contenuti e fan”, ha dichiarato Neal Mohan, Chief Product Officer di YouTube. Tale dichiarazione è stata rilasciata al CES, nell’ambito di una conversazione in cui gli era stato chiesto cosa pensasse della possibilità di aggiungere funzionalità social e più prodotti YouTube.

… su YouTube TV

Lo stesso Mohan ha poi riferito: “Pensiamo che la magia che esiste nell’esperienza principale di YouTube possa trovare applicazione anche all’esperienza di YouTube TV.”

Si pensi, ad esempio, alle funzionalità integrate nell’app di YouTube relativamente alla condivisione di video ed alla messaggistica, lanciate nell’estate del 2017. Esse rendono possibile condividere dei video e le proprie reazioni con i propri amici. In questo modo non c’è bisogno di lasciare l’app di YouTube per usare un altro servizio di mobile messaging.

Secondo quanto riferisce Mohan, questo è il genere di feature che in futuro potrebbe avere senso portare nell’app YouTube TV e persino in quella di YouTube Music.

Una volta aggiunta a YouTube TV, la funzione relativa ai messaggi rimarrebbe fondamentalmente la stessa presente oggi nell’app mobile di YouTube.

“Io non voglio creare alcun carico cognitivo aggiuntivo per gli utenti. Tutti gli utenti dell’app YouTube TV sono probabilmente anche utenti dell’app YouTube”, ha riferito Mohan. Secondo lui, dunque, la funzione andrebbe integrata in maniera analoga, così da risultare familiare e più user friendly.

L’importanza della community

Il Chief Product Officer di YouTube ha poi aggiunto che portare le funzionalità social dell’app principale su YouTube TV ha senso anche per le community features. Si pensi, a tal proposito, alla nuova scheda Community introdotta in YouTube, grazie alla quale i creatori di contenuti possono interagire con i propri fan.

“È qui che i content creators possono ora pubblicare non soltanto video, ma anche immagini, contenuti testuali, sondaggi ed interagire semplicemente con la propria community. Ritengo che questo concetto possa trovare applicazione a prescindere dal tipo di contenuto”, ha detto ancora Mohan.

In pratica ciò potrebbe significare che i creatori di contenuti TV avrebbero una propria scheda per interagire con la propria fan base. Tutto questo direttamente nell’app in cui stanno fruendo dei loro contenuti.

Ad ogni modo, YouTube non è la sola a pianificare una simile mossa. Anche Hulu ha riferito che sono in corso di sviluppo funzionalità social, per evidenziare meglio ciò che gli amici guardano e suggeriscono. Un’altra feature interessante potrebbe consistere nell’offrire un’esperienza di co-visione. La stessa YouTube, nel frattempo, sta testando il co-watching in un’app denominata Uptime (sviluppata dalla divisione Ricerca e Sviluppo di Google, Area 120).

Anche Philo, un nuovo servizio di streaming low cost, sta lavorando su feature social ed ha in programma di lanciarle nel corso dell’anno.

Ciò vuol dire che, in altre parole, l’aggiunta della dimensione social all’esperienza di fruizione di contenuti TV potrebbe non essere un elemento distintivo di YouTube sul lungo periodo. Tuttavia ciò non esclude la possibilità di trarre ugualmente vantaggio da una simile integrazione.

Insomma YouTube è sempre stata una sorta di social community. Solo che ora quell’aspetto viene maggiormente evidenziato attraverso nuove funzionalità quali proprio Community tab e messaggistica in-app.