Recitava Rita Pavone “Datemi un martello…” nella sua canzone famosissima, ma a quanto pare qualcuno l’ha presa sul serio. Parliamo, infatti, di un possessore di Sony Xperia Z e di una mazzuola da carpentiere. Cosa c’ha fatto? Prima di tutto questo video:

Ok, sono senza parole come lo siete voi per lo “spreco” e certamente ho sofferto ad ogni colpo che veniva inflitto. Eppure grazie a lui abbiamo scoperto una ovvietà che a quanto pare non era alla portata di tutti: Xperia Z resiste, ma un martello corposo lo mette in seria crisi fin dal primo colpo. E’ possibile sprecare un altro smartphone? Certo, con un taglierino si può fare! Perché allora non soffrire ancora per la visione di un’altra tortura inferta al povero malcapitato nipponico.

Risultato ovvio anche in questo caso e contraddistingue un uso improprio, ma anche questo è evidente. Quello che è certo è che si tratta di prove estreme e, anche se prima sono stato “plateale” ritorno adesso con un commento più realistico: nessuno mai, a meno che non voglia fare un test “costosissimo”, prenderebbe a martellate il proprio smartphone, né tanto meno lo sfregerebbe a colpi di taglierino. Inquadriamo il tutto in un’ottica di uso quotidiano, ovvero in cui  il terminale possa caderci dalle mani o distrattamente lo riponiamo nella tasca con il mazzo di chiavi.

Ecco che, con questa visione, il vetro su ambo i lati del terminale diventa una discriminatoria in meno per l’acquisto e le prove fornite a favore della sue resistenza sono davvero sufficienti.

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