Sony sta davvero facendo del proprio meglio, non che questo risulti difficile. I terminali top di gamma di chiusura del 2012, Xperia TV e TX, infatti sono una dimostrazione di quanto detto, anche se alcuni potrebbero storcere il muso circa la politica di aggiornamento ad Android 4.1.2 di alcuni terminali. Le ragioni le ha ben spiegate la casa nipponica e, per altro, tutti i terminali di sua produzione hanno sempre ricevuto supporto dalla comunità, aiutando quest’ultima laddove necessario.

ptcrb sony

Purtroppo nel rilascio dell’aggiornamento a Jelly Bean  per i terminali di cui prima (per Xperia TX verrà rilasciato in concomitanza con il minor update per Xperia T e Xperia V)  la comunità stessa ha lamentato un paio di problemi principalmente. Uno, molto fastidioso, mina la durata della batteria in modo abbastanza significativo ed invece il secondo è conosciuto secondo il nome ormai di “Walkman Bug of Sleep”.

Per quanto riguarda la prima problematica questa sembra derivare dal “mediaserver” ovvero lo scanner multimediale che, quando analizza i file nella memoria interna o esterna, se incontra un MP3 corrotto, è come se si bloccasse in quella scansione, riducendo la vita della batteria in modo abbastanza significativo. Per quanto riguarda il bug legato all’applicazione di lettura dei file MP3, Sony ha identificato il problema e la risoluzione è stata messa in atto: in pratica durante la riproduzione della musica, qualora si mandasse il terminale in stand-by (la pressione del tasto di accensione ed il rilascio immediato comportano, in gergo, l’inserimento del terminale in sleep modestand-by), l’applicazione incriminata si blocca oppure rimane in una situazione di stallo per qualche secondo.

sony xperia t

Ottimo Sony quindi e, l’aver trovato e risolto il problema è già un ottimo traguardo. Mi scuso per essermi dilungato nella esplicazione dei problemi che sono legati ai terminali ed alla versione di Android di cui sopra, ma la chiarezza è d’obbligo. Cosa manca? La data, ovvero tale aggiornamento verrà rilasciato nella prima settimana di Aprile: che si tratti di un pesce d’Aprile preannunciato? No di sicuro, infatti l’aggiornamento è stato certificato e si tratat solo di un pizzico di pazienza.

Via