Che gran confusione, Samsung! Lasciatecelo dire. Fin dal principio, cioè dalla presentazione del Galaxy S4, non è mai stata detta alcuna parola direttamente da Samsung riguardo il suo nuovo smartphone e le sue varianti di processore. E’ solamente stato reso noto che la variante Exynos Octa che sarebbe stata commercializzata a livello internazionale non avrebbe avuto il supporto per la tecnologia LTE.

Da poche ore, però, finalmente Samsung prende una posizione ed informa tutti sul fatto che anche il Galaxy S4 nella variante Exynos Octa avrà il supporto per reti LTE per tutte e 20 le bande, lasciando un interrogativo nelle menti di mezzo mondo: perchè allora lanciare due varianti del Galaxy S4 che sostanzialmente hanno le stesse caratteristiche?

La risposta è da ricercare nella carenza di processori Exynos Octa, prodotti dalla stessa Samsung, i quali non avrebbero ancora raggiunto un numero tale da poter far pensare all’azienda di distribuire a livello internazionale il dispositivo con questo tipo di processore ed anche di mantenerne la produzione a buoni livelli. In sostanza, quindi, Samsung avrebbe preferito lanciare prima la variante Snapdragon 600 in mancanza dei processori Exynos Octa.

Le differenze tra le due varianti del dispositivo, però, non sarebbero tangibili per quanto riguarda l’esperienza di utilizzo, in quanto entrambe presenterebbero più o meno le stesse caratteristiche. L’unica differenza di rilievo starebbe nella frequenza di clock del processore, che nella variante Snapdragon è ad 1,9 GHz mentre nella variante Exynos Octa è ad 1,6 GHz. Nonostante una frequenza di clock minore, la variante Exynos si è dimostrata leggermente più performante della variante Snapdragon 600, ma questo leggero scarto di performance tra le due varianti è comunque da accertare.

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