Il CEO di Google, Larry Page, chiamato a testimoniare in tribunale ha negato di sapere che ci volessero le licenze per Java e che gli ingegneri Google avessero copiato il codice API.
Larry è assolutamente convinto che nessuno di loro abbia commesso errori, sottolineando la buona fede dei suoi collaboratori, ma ciò che risulta più interessante è il ruolo di Android nel business di Google.
Android aiuta a fidelizzare gli utenti ai servizi di Google, rivelandosi un elemento non critico ma utile a distribuire e a rendere pervasivi i servizi di Google.
Insomma, Android è la spinta in più che tiene al centro il motore di ricerca e tutto il sistema advertising online di quest’ultimo.
Larry Page non ha fatto che sottolineare ciò che ha affermato nel 2010 quando disse che Google Android è molto importante ma non affatto critico, una piattaforma in grado di trasportare i servizi già esistenti di Google agli utenti dei dispositivi mobili.
Oracle accusa Google di violazione dei brevetti e di copyright, l’azienda ha acquisito SUN per 7,4 miliardi di dollari ed oggi chiede un risarcimento pari a 2 miliardi di dollari. Cosa decideranno i giudici?
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