Linus Torvalds è di certo buono e gentile, ma quando si arrabbia… si arrabbia. E non tiene a freno la lingua. Nell’ultimo caso noto, Linus ha letteralmente detto “vaff…” a NVIDIA per il suo mancato supporto di certe funzionalità in ambiente Linux. Addirittura, Linus ha affermato che NVIDIA è la peggiore compagnia con la quale abbia avuto a che fare. La risposta della compagnia in verde non poteva tardare. Ve la riproponiamo qui sotto sia in versione originale che in versione tradotta.

Supporting Linux is important to NVIDIA, and we understand that there are people who are as passionate about Linux as an open source platform as we are passionate about delivering an awesome GPU experience.

Recently, there have been some questions raised about our lack of support for our Optimus notebook technology. When we launched our Optimus notebook technology, it was with support for Windows 7 only. The open source community rallied to work around this with support from the Bumblebee Open Source Project http://bumblebee-project.org/. And as a result, we’ve recently made Installer and readme changes in our R295 drivers that were designed to make interaction with Bumblebee easier.

While we understand that some people would prefer us to provide detailed documentation on all of our GPU internals, or be more active in Linux kernel community development discussions, we have made a decision to support Linux on our GPUs by leveraging NVIDIA common code, rather than the Linux common infrastructure. While this may not please everyone, it does allow us to provide the most consistent GPU experience to our customers, regardless of platform or operating system.

As a result:

1) Linux end users benefit from same-day support for new GPUs , OpenGL version and extension parity between NVIDIA Windows and NVIDIA Linux support, and OpenGL performance parity between NVIDIA Windows and NVIDIA Linux.

2) We support a wide variety of GPUs on Linux, including our latest GeForce, Quadro, and Tesla-class GPUs, for both desktop and notebook platforms. Our drivers for these platforms are updated regularly, with seven updates released so far this year for Linux alone. The latest Linux drivers can be downloaded from www.nvidia.com/object/unix.html.

3) We are a very active participant in the ARM Linux kernel. For the latest 3.4 ARM kernel – the next-gen kernel to be used on future Linux, Android, and Chrome distributions – NVIDIA ranks second in terms of total lines changed and fourth in terms of number of changesets for all employers or organizations.

At the end of the day, providing a consistent GPU experience across multiple platforms for all of our customers continues to be one of our key goals.

 

Supportare Linux è importante per NVIDIA, e capiamo che ci siano persone che siano così appassionate di Linux come piattaforma open source quanto noi lo siamo riguardo il proporre una stupenda esperienza con le nostre GPU.

Recentemente, sono state sollevate alcune domande riguardo la nostra mancanza di supporto per la tecnologia Optimus per i notebook. Quando abbiamo lanciato la tecnologia Optimus per i notebook, era con il supporto al solo Windows 7. La comunità open source si è radunata per lavorare su questo con il supporto del Bumblebee Open Source Project http://bumblebee-project.org. Come risultato, hanno recentemente apportato dei cambiamenti all’installer ed al readme dei nostri driver R295 che erano progettati per rendere l’interazione con Bumblebee più semplice.

Anche se capiamo che alcune persone preferirebbero che fornissimo una documentazione dettagliata di tutti i dettagli interni delle nostre GPU, o che fossimo più attivi nelle discussioni della comunità di sviluppo del kernel Linux, abbiamo preso la decisione di supportare Linux sulle nostre GPU facendo leva sul codice comune NVIDIA, piuttosto che sull’infrastruttura comune di Linux. Anche se questo potrebbe non fare piacere a tutti, ci permette di fornire l’esperienza con le GPU più continua e robusta ai nostri clienti, indipendentemente dalla piattaforma o dal sistema operativo.

Come risultato:

1) Gli utenti finali di Linux beneficiano del supporto negli stessi giorni delle nuove GPU, versioni di OpenGL e parità delle estensioni nel supporto NVIDIA Windows e NVIDIA Linux, e parità delle prestazioni in OpenGL tra NVIDIA Windows e NVIDIA Linux.

2) Supportiamo una grande varietà di GPU su Linux, incluse le ultime GPU GeForce, Quadro e Tesla, sia per desktop che per notebook. I nostri driver per queste piattaforme sono aggiornati regolarmente, con sette aggiornamenti rilasciati finora quest’anno per il solo Linux. Gli ultimi driver per Linux possono essere scaricati da www.nvidia.com/object/unix.html.

3) Siamo un partecipante molto attivo nel kernel Linux per ARM. Per l’ultimo kernel ARM 3.4 – il kernel di prossima generazione che sarà usato nelle future distribuzioni Linux, Android e Chrome – NVIDIA si posiziona al secondo posto in termini di linee totali cambiate e quarta in termini di numero di chambiamenti per tutti gli impiegati o organizzazioni.

Alla fine, fornire l’esperienza con le GPU più continua e robusta ai nostri clienti rimane uno dei nostri obiettivi fondamentali.

Da utente Linux, non posso che essere contento di avere acquistato una scheda NVIDIA: il supporto è infinitamente superiore a quello delle schede AMD. L’unico problema è con l’aggiornamento del kernel: a volte, i driver fanno cilecca. Con Linux Mint 13 e kernel 3.2, ad esempio, i driver 295.49 non si installavano neppure; si è dovuta attendere la versione 295.59 per avere dei driver stabili e funzionanti. Anche se per l’utente non c’è una grande differenza nell’uso tra driver binari (proprietari) e driver open source, se non per prestazioni superiori dei primi, l’unico problema è a livello di ideali e di scopi: il kernel Linux è open source e sarebbe bello poter usufruire dell’appoggio open source di una delle compagnie più diffuse a livello di schede installate.