E’ fin dal Nexus One, il primo device della famiglia dei prodotti made in Google, che gli sviluppatori di tutto il mondo hanno apprezzato il veloce rilascio dei codici sorgenti da parte di Google ed HTC. Successivamente, durante l’alleanza con Samsung, questa “buona tradizione” è continuata ed andata avanti fino al Galaxy Nexus e, successivamente, Nexus 7.

Tutti i device sopracitati sono entrati a far parte del progetto AOSP che ha “causato” questo veloce rilascio dei codici sorgenti, i quali hanno giovato alla comunità di sviluppatori Android permettendo la creazione delle numerose Custom ROM che attualmente si trovano sui forum specializzati (XDA, MoDaCo).

Il Nexus 4, il nuovo smartphone made in Google, nasconde una non tanto buona notizia dietro a tutte le sue ottime caratteristiche ed al prezzo quasi utopico per questo mondo (almeno quello proposto sul Play Devices): per il momento è fuori dal progetto AOSP insieme al Nexus 7 nella variante 3G.

La causa di ciò è sconosciuta per quanto riguarda il Nexus 4, mentre invece è nota per il Nexus 7: Google, infatti, non può al momento ottenere le licenze necessarie per il modulo GSM. Per quanto riguarda il Nexus 4, invece, si sa solamente che non è stato rilasciato nessun tipo di codice sorgente e che forse questo rilascio mai avverrà.

Se questo dovesse accadere, sarebbe un completo paradosso, in quanto i Device Google sono sempre stati aperti alla community ed all’Open source. Per il momento possiamo solamente restare in attesa di comunicazioni ed aggiornamenti da parte dell’azienda di Mountain View a riguardo.

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