Motorola pare voglia attirare verso di sè il consenso di tutti quegli utenti che nel corso degli anni hanno visto negli smartphone crescere a dismisura le dimensioni del display, causando in tali utenti anche dei malcontenti per quanto riguarda la semplicità di utilizzo con una sola mano. Sarà pur vero che molti utenti, infatti, preferiscono schermi grandi ma sarà ancor più vero che parecchi utenti preferiscono le “giuste” dimensioni del display.

Jim Wicks, capo della divisione design dei dispositivi Motorola, parla riguardo i futuri piani dell’azienda proprio per quanto concerne i nuovi dispositivi che saranno lanciati, in particolare uno. Egli afferma che:

Ci sono alcune persone a cui piace un display grande, ma ce ne sono anche molte altre che vogliono qualcosa che ha semplicemente le dimensioni giuste. Penso che “giuste” sia importante, e stiamo progettando qualcosa di simile, quindi non vogliamo deludere queste persone.

Starà parlando dell’X Phone o della serie X Phone? Questo è molto probabile. Motorola, quindi, sembra essersi resa conto che la corsa alla dimensione più grande per i display è in effetti inutile e porta pochi vantaggi agli utenti. Il signor Wicks, poi, fa anche riferimento alla linea di pensiero che l’azienda ha intenzione di seguire riguardo le specifiche del prossimo smartphone che sarà lanciato entro quest’anno, affermando che:

esso avrà a bordo una versione di Android inalterata, e sento di avere buone sensazioni riguardo il nostro abbracciare Android ed offrire la migliore esperienza possibile.

Questo significa che Motorola entro quest’anno lancerà sicuramente uno smartphone stock Android, quindi senza alcuna personalizzazione da parte dell’azienda e da parte degli operatori telefonici, i quali però potranno inserire nel pacchetto software soltanto delle applicazioni dedicate e null’altro. In sostanza si tratterà di uno smartphone che viaggerà sulla stessa linea dei Nexus, e questo favorirà sicuramente gli aggiornamenti software. Dai tempi dell’acquisizione con Google era da un po’ che molti utenti desideravano sentire queste parole.

In ultima battuta, Jim Wicks si pronuncia riguardo anche le caratteristiche tecniche dei dispositivi, le quali ormai la stanno facendo da padrone in un mondo di dispositivi che risultano poi poco ottimizzati sul piano software e, quindi, lenti. I Nexus in effetti sono una dimostrazione di tutto questo, ma ecco le sue parole a riguardo:

stiamo lontani dalla guerra delle specifiche tecniche, che sono solo specifiche e non servono all’utente.

Come dargli torto. Le specifiche tecniche sono, si, importanti, ma quello che conta davvero è l’ottimizzazione del software, senza la quale si avrebbero dispositivi anche a 16 core ma lenti e poco performanti rispetto a quello che potrebbero offrire.

Aspettiamoci dunque entro quest’anno un dispositivo da Motorola con Android stock e di dimensioni adeguate all’utilizzo con una sola mano. Chissà se si tratterà di un device con un display più piccolo rispetto alla concorrenza oppure se si tratterà di un dispositivo con un display comunque grande ma con bordi quasi inesistenti, il che ne renderebbe più semplice l’utilizzo con una sola mano.

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