Attualmente sono poche le case produttrici di dispositivi Android che hanno concesso la possibilità ai propri clienti di sbloccare il bootloader dei propri terminali, tra cui vi sono aziende del calibro di HTC e Sony Ericsson, le quali hanno dovuto far marcia indietro quando, una volta presa la decisione di rimanere bloccati i bootloader dei loro dispositivi, gli utenti hanno iniziato a perdere fiducia verso esse, le quali di conseguenza hanno previsto una certa perdita di introiti. Quella di cui però non sembra preoccuparsi della questione è Motorola.  

Motorola sembra non curarsene per il momento della vicenda, tanto che su XDA è stato aperto un thread con lo scopo di smuovere qualcosa all’interno dell’azienda e cercare di ottenere lo sblocco del bootloader per i suoi device, Motorola RAZR compreso. Molti membri di XDA infatti stanno mettendosi in contatto tramite e-mail con persone che occupano i piani alti di Motorola, e stanno proponendo anche agli utenti di firmare una specie di petizione virtuale commentando all’interno del thread.

I ragazzi di XDA, inoltre, al fine di riuscire nel loro intento, si fanno sentire anche sulla homepage ufficiale di Motorola su facebook, per cercare di ricevere quanta più attenzione possibile dall’azienda. Come sappiamo, lo sblocco del bootloader è un’operazione che comporta la perdita di garanzia su qualsiasi terminale, Nexus compresi, ma senza sbloccarlo i developer non possono modificare e/o creare a loro piacimento le ROM per i dispositivi, e gli utenti di conseguenza non possono flasharle. Da quì la protesta.

Se volete contribuire anche voi ad una lieta conclusione della vicenda, potete lasciare un commento al thread di XDA. Riuscirà la comunità di Android ad avere la meglio ancora una volta su un’azienda di livello mondiale?

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