LG Optimus G, nome in codice LG-E973, si candida ad essere il più grande rivale del Samsung Galaxy S III, seriamente. Di tale smartphone vi avevamo parlato qualche giorno fa, quando sono trapelate in rete alcune foto ed alcune delle sue caratteristiche hardware, le quali lo collocano ai vertici nella classifica dei migliori smartphone e, anche se si tratta di un LTE, potremo facilmente vederlo in Italia in quanto nel nostro paese l’LTE dovrebbe partire tra circa 6 mesi. Come abbiamo già riportato nel precedente articolo, ecco le specifiche tecniche dello smartphone:

  • processore quad-core Qualcomm Snapdragon S4 da 1,5 GHz
  • GPU Adreno 320
  • 2 GB di RAM
  • display da 4,7 pollici True HD IPS+ con risoluzione 1280×720 pixel e 320 PPI
  • fotocamera posteriore da 13 megapixel caace di registrare video in full-HD (1080p)
  • 4G LTE
  • Android 4.0.4 ICS

LG, non solo ha voluto dotare il suo nuovo super smartphone di un hardware all’avanguardia, ma ha anche voluto innovare ed implementare nuovi concetti che sicuramente renderanno tale smartphone ancor più innovativo. LG, infatti, ha studiato due nuove tecnologie per il suo Optimus G: una riguarda la batteria e l’altra riguarda il touchscreen.

La batteria è stata notevolmente migliorata con il 60% in più di efficienza rispetto a prima ed offre una durata pari a ben 800 cicli di ricarica. Come evidenziato dall’azienda coreana, le batterie di tutti gli altri smartphone offrono al massimo 500 cicli di ricarica. Questo influisce sull’aumento della vita di una singola batteria.

Anche il touchscreen è stato migliorato, in particolare sotto l’aspetto dello spessore. La tecnologia utilizzata da LG è stata denominata G2 Touch Hybrid Display, la quale ha reso possibile ridurre lo spessore dell’intero smartphone grazie alla riduzione dello spazio che intercorre tra display LCD e vetro.

All’IFA 2012 manca davvero poco, soltanto 2 giorni, ed in questa occasione potremo forse osservare questa nuova creazione di LG, che probabilmente potrebbe debuttare con Android 4.1 Jelly Bean. All’azienda coreana mancano pochi aspetti per poter essere competitiva: materiali ed aggiornamenti, il secondo più importante del primo. Il materiale a disposizione c’è ed è anche molto valido ma bisogna valorizzarlo.

[Via]