La pagina di Facebook di HTC è stata letteralmente invasa da decine di utenti che hanno provveduto a far sapere alla società taiwanese che sta violando i termini della licenza GPL con cui è rilasciato il kernel Linux, che prevedono che il codice sorgente di lavori derivati venga rilasciato anch’esso sotto GPL e reso di pubblico dominio. Ogni 5 minuti circa, si sono aggiunti commenti di questo tipo:

Please release the kernel source for the EVO 3D, EVO 4G, EVO Shift, Sensation, and Incredible 2. I love HTC devices, but am saddened that HTC refuses to follow GPL requirements to release source code.

Vi preghiamo di rilasciare i sorgenti del kernel dell’EVO 3D, EVO 4G, EVO Shift, Sensation ed Incredible 2. Amo i dispositivi di HTC, ma sono rattristato dal rifiuto di HTC di seguire i termini della licenza GPL riguardo il rilascio del codice sorgente.

Un rappresentante di HTC ha finalmente risposto ai messaggi, dopo che qualcuno aveva accusato la società di cancellare i post degli utenti.

Capisco la vostra preoccupazione riguardo la mancanza del codice sorgente, ed io e Nick [non so chi sia, NdR] saremo più che lieti di chiarire la situazione.
Sfortunatamente, non posso confermare se i commenti siano stati effettivamente rimossi, o se sono stati eliminati a causa di segnalazioni per spam, che è contro le regole di servizio di Facebook – vi ascoltiamo, e non stiamo deliberatamente trattenendo il codice sorgente dal rilascio al pubblico, e stiamo sicuramente pianificando di renderlo disponibile appena sarà pronto.
Stiamo ancora lavorando sul codice sorgente di alcuni dispositivi. Non siamo in grado di fornirvelo ora perchè non è attualmente in un formato accessibile. Ovviamente lavora bene sul telefono, ma per esigenze di sviluppo lo stesso software necessita di funzionare con l’SDK fornito da Google. Affinchè sia privo di difetti per i nostri clienti, ci serve ancora del tempo. Se volete una finestra temporale, la nostra stima è intorno ai 90-120 giorni dal rilascio del dispositivo. A volte (ovvero, la maggior parte delle volte) è pronto prima. Vi assicuro che stiamo lavorando per rendere questo software disponibile ai nostri clienti il prima possibile.

Una spiegazione accettabile, da un certo punto di vista, ma a parer mio insoddisfacente (non penso che le modifiche da effettuare per lavorare con l’SDK siano così enormi da richiedere 3 mesi di lavoro). Da apprezzare tuttavia l’impegno di HTC nel fornire il prima possibile il software agli utenti.

[Via phandroid.com]