Dall’Ufficio Marchi e Brevetti statunitense arriva la notizia della registrazione di un nuovo brevetto da parte di Google relativo agli smartphone Android e che ci dice che il colosso di Mountain View sta sta esplorando le comunicazioni satellitari a banda stretta.
Come sempre, la mera registrazione di un brevetto non equivale a commercializzazione sicura ma pare che Google stia valutando tale soluzione per alcune categorie di utenti che potrebbero trovare utile una possibilità del genere.
In particolare, il colosso di Mountain View ha pensato alle situazioni di emergenza, ossia il classico caso in cui la comunicazione satellitare potrebbe rivelarsi utile e l’idea potrebbe essere quella di uno smartphone Android ibrido, capace di utilizzare all’occorrenza i servizi satellitari.
Questa soluzione consentirebbe inoltre di ovviare ad alcuni limiti delle classiche reti cellulari, come i problemi di traffico o l’assenza di campo in determinate aree, che in situazioni di emergenza possono rivelarsi critici.
Il sistema ideato da Google prevede che il dispositivo dell’utente possa determinare di stabilire la connessione wireless tramite uno o più satelliti orbitali in base alla qualità di un’altra connessione (per esempio se la rete classica scende al di sotto di una determinata soglia).
Resta da capire se e quando tale soluzione sarà effettivamente implementata da Google in smartphone destinati alla commercializzazione.