Approda in Europa una possibilità che fino ad ora era stata un’esclusiva a stelle e strisce. Il primi conducenti del Vecchio Continente a poter interagire con Google Assistant sono quelli tedeschi, e la notizia potrebbe essere un’indizio del fatto che potrebbe riguardare presto le regioni contigue.

Le conversazioni dentro l’abitacolo con quello che probabilmente è l’assistente digitale maggiormente diffuso al mondo aprono a nuovi scenari che non fanno altro che incrementare la sicurezza al volante, il primo obiettivo che si sono posti a Mountain View pensando ad Android Auto.

Il perché questo rappresenti un importante passo in avanti è presto detto. Basta la voce per controllare i messaggi su WhatsApp ed eventualmente rispondere, o per cambiare canzone su Spotify senza distogliere lo sguardo da ciò che avviene di là dal paraurti o togliere la mano dalla corona circolare.

Ovviamente anche le funzioni strettamente inerenti la guida sono garantite dalla stretta interazione con Google Maps o Waze alla stessa maniera da quelle di contorno agli spostamenti, che possono andare dalle chat più diffuse come sottolineato sopra o alle applicazioni di terze parti che si avvalessero dell’assistente digitale di Google.

Non rimane che sperare in un rapido rollout nel Bel Paese. Vi terremo aggiornati.