ilsole24ore ha recentemente intervistato Tristan Nitot, a capo di Mozilla Europe, e gli hanno fatto qualche domanda sul futuro di Firefox in generale ma anche sui dispositivi mobile. Subito dopo il salto trovate la parte interessante dell’intervista e il link:

Parliamo di dispositivi mobili. Firefox Mobile, conosciuto anche con il nome in codice di “Fennec” ha recentemente abbandonato il supporto di Windows Mobile. Potrebbe confermarci i motivi che hanno portato Mozilla alla decisione e qual è il futuro del vostro browser per telefonini e smartphone? Al momento l’unica piattaforma supportata ci risulta essere Maemo. A quando una versione per Android? Su quali aspetti si concentrerà Mozilla e quali innovazioni apporterà rispetto ad Opera Mini (sbarcato recentemente anche su piattaforma Apple)?


Windows Phone 7 è una piattaforma interessante ed ha il potenziale per far bene sul mercato. Sfortunatamente, però, Microsoft ha deciso di impedire lo sviluppo di applicazioni “native”. In forza di ciò non siamo al momento in grado di fornire una versione di Firefox per Windows Phone 7.
Posto il fatto che Microsoft sta puntando, per il suo futuro in campo “mobile”, su Windows Mobile 7 (e non sulla versione 6.5) e dal momento che non sappiamo se Microsoft rilascerà un kit di sviluppo per applicazioni “native”, siamo stati costretti a sospendere lo sviluppo del nostro browser per Windows Mobile.

Stiamo invece facendo grandi passi in avanti per quanto riguarda il supporto di Android. Il nostro obiettivo è rilasciare una versione di Firefox per tale piattaforma più avanti, nel corso di quest’anno. Al momento ci troviamo agli inizi della fase di sviluppo (pre-alpha).
Il nostro intento è quello di fare in modo che le versioni di Firefox Mobile per le varie piattaforme abbiano in comune un consistente insieme di funzionalità pur non tralasciando le specificità di ciascun sistema operativo e le caratteristiche uniche che ciascuno di essi può offrire.

Speriam che Firefox riesca a raggiungere il suo obiettivo per quanto riguarda Android; se volete leggervi l’intervista completa, molto interessante, la trova al Link.