Archos, sin dall’inizio della proliferazione di Android, ha costruito dispositivi e tablet a basso prezzo che permettevano di utilizzare la piattaforma mobile di Google senza spendere una fortuna. I dispositivi Archos abbinano la qualità ad un prezzo contenuto spesso però a discapito del software che non è molto ottimizzato.

L’azienda però in questi ultimi periodi ha riscontrato un aumento dei ricavi che sono cresciuti del 44% rispetto al 2009 e i profitti dal 13,5% al 23,3%. E con l’obiettivo di continuare ad aumentare questi valori, Archos ha deciso di preparare una nuova generazione di tablet Android.

I nuovi terminali arriveranno a giugno e monteranno il nuovo ARM Cortex-A9 dual core con clock da 1.6 GHz che è il processore più veloce costruito fin ora. Dovrebbe trattarsi di una versione speciale basata su OMAP4440. In più l’azienda ha deciso di integrare un nuovo modulo 3G opzionale che sarà compatibile con tutte le reti mondiali, oppure la possibilità di inserire in uno slot, un modulo 3G mobile che permetta di scegliere la rete ogni volta che ci troviamo in una zona diversa. I formati andranno dai 5″ ai 10.1″ con risoluzioni diverse a seconda del dispositivo. Alcuni dei modelli che arriveranno, potranno montare un vero disco rigido per estendere la capacità di archiviazione fino a 500 GB, caratteristica che da sempre contraddistingue Archos.

Android Honeycomb sarà montato sulla maggior parte di tablet, anche se non si sa ancora quali, mentre alcuni modelli avranno la versione per smartphone (si spera Gingerbread). In più dovrebbero risolvere la questione delle app Google mancanti che attualmente è uno dei punti a sfavore dei terminali Archos. Ma fortunatamente i prezzi dovrebbero rimanere competitivi come sempre, infatti l’azienda ha specificato che i tablet costeranno intorno ai 300$ con qualche variazione a seconda delle caratteristiche del modello particolare.

Voi cosa ne pensate di questi tablet? Avete già scelto Archos in precedenza?