A giudicare dal numero di rumor e indiscrezioni legate ad Android P sembra che il rilascio, quantomeno quello della prima Developer Preview, sia ormai imminente. In questi giorni abbiamo riportato numerose segnalazioni riguardanti alcune delle possibili novità che potremo trovar nella nuova versione del robottino verde.

Una nuova serie di modifiche, inserite nel gerrit dell’AOSP da un ingegnere Sony, anticipa una importante novità per il dialer di default, riguardante la possibilità di bloccare preventivamente le chiamate. Attualmente il dialer stock permette di bloccare solo i numeri aggiunti manualmente, in particolare dopo aver ricevuto una chiamata indesiderata.

La modifica proposta da Sony, che non è ancora stata integrata nel codice AOSP ma che dovrebbe essere inserita a breve, secondo le impressioni di un Googler che ha effettuato la revisione del codice. Se le modifiche saranno approvate e inserite in toto sarà possibile bloccare le chiamate provenienti da numeri privati, nascosti o sconosciuti, da qualunque numero non presente nella propria rubrica o da numerazioni a pagamento.

Il meccanismo di blocco sarà però disabilitato, per espressa richiesta degli operatori telefonici, nel caso in cui sia stata effettuata una chiamata a un numero di emergenza. In questi casi infatti è plausibile che l’utente possa essere richiamato da un contatto sconosciuto per accertamenti, informazioni o alte necessità e il blocco impedirebbe all’utente di essere raggiunto.

Non è ancora chiaro se dopo un determinato timeout la funzione di blocco tornerà attiva automaticamente o se sarà necessario intervenire manualmente. Secondo l’ingegnere Sony è possibile che alcuni operatori telefonici non consentano l’abilitazione di questa funzione, probabilmente perché intendono proporla come servizio a pagamento aggiuntivo.

Potremo dunque vedere il blocco evoluto delle chiamate, finora possibile solo con applicazioni di terze parti o con personalizzazioni dei produttori di smartphone, in una delle Developer Preview di Android P, non necessariamente la prima che sarà resa disponibile.

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