Chainfire, noto sviluppatore che ha realizzato applicazioni come SuperSU molto conosciuta da parte di chi ha a bordo una custom ROM sul proprio dispositivo, aveva affermato qualche settimana fa che il root sulle prossime versioni di Android sarebbe stato molto più difficile da ottenere. Oggi, però, probabilmente si sarà ricreduto egli stesso in quanto proprio Chainfire ha trovato il modo per ottenere i permessi di root su Android L.

La procedura, per chi se ne intende di creazione di file ZIP, risulta essere estremamente banale ed infatti l’utente Nburnes del forum di XDA ha già realizzato un file ZIP da poter flashare in recovery per ottenere il root su Android L (che ricordiamo essere stato rilasciato su nexus 5 e Nexus 7 2013 in versione Developer Preview):

Venendo al succo del discorso, Chainfire ha scoperto che per ottenere il root su Android L è stato necessario copiare via recovery il file /system/ect/install-recovery.sh in /system/bin/install-recovery.sh, come afferma egli stesso in un tweet pochi minuti fa:

Gli smanettoni potranno quindi stare tranquilli: potranno sempre contare sui Nexus (che non moriranno anche se sarà lanciato Android Silver) e potranno pur sempre usufruire dei permessi di root per poter modificare tutte le parti del sistema che desiderano.