Android Enterprise Recommended, il programma presentato da Google lo scorso anno, è pronto ad aggiornarsi in vista del rilascio di Android Q, che dovrebbe essere annunciato nel mese di agosto.

Secondo quanto riporta Jason Bayton, Validated Android Expert che ha partecipato all’evento svoltosi nello scorso weekend, la novità più interessante sarà rappresentata dall’inclusione degli operatori mobili, che potranno vendere smartphone AER alle aziende.

Finora infatti erano solo i produttori e i rivenditori a poterlo fare, ma sono molte le compagnie che preferiscono rivolgersi direttamente agli operatori per ottenere un pacchetto all inclusive. Sembra che non sia previsto alcun requisito relativo all’aggiornamento rapido a una nuova versione di Android, ma almeno è obbligatorio il rilascio rapido delle patch di sicurezza.

Con Android Q sarà obbligatorio, per essere ammessi al programma Android Enterprise Recommended, offrire la funzione zero-touch enrollment per una configurazione automatica del dispositivo, ma anche un flusso più chiaro che permetta agli utenti di capire quali sono i dati e i controlli che un’azienda può fare sui dispositivi concessi ai dipendenti.

Sarà possibile, se l’azienda lo permetterà, sincronizzare il calendario di lavoro con quello personale, per vedere gli appuntamenti di lavoro anche al di fuori dell’ambito lavorativo. Google sta inoltre pensando di rendere obbligatoria la presenza di una scheda “Lavoro” nell’app drawer, per rendere più semplice la distinzione tra le app personali e quelle lavorative.

Tra le altre novità in arrivo segnaliamo la possibilità, per l’azienda, di impedire l’installazione di app da sorgenti sconosciute, di limitare le tastiere da utilizzare, creare impostazioni sui Private DNS e determinare la complessità dei metodi di sblocco o fornire suggerimenti sulle tempistiche di modifica della password.