Una delle caratteristiche più interessanti e introdotte da Google con Android 4.2 Jelly Bean, è quella del rilevamento automatico dei malware nelle applicazioni installate sul proprio dispositivo. Volendo testare a fondo le nuove capacità di Android 4.2, alcuni ricercatori della North Carolina State University hanno condotto degli esperimenti installando ben 1260 applicazioni con software maligno su Android 4.2, ottenendo dei risultati sbalorditivi (in negativo). Android 4.2 è riuscito a rilevare solo 193 malware del totale, ovvero solo il 15% delle minacce.
Questo dato, che resta preoccupante, fortunatamente cresce con l’installazione di alcuni software antivirus per Android, i quali sono riusciti ad offrire una protezione tra il 51% ed il 100%.
Dunque, cosa deve fare Google? Il gigante di Mountain View deve a questo punto intensificare il proprio lavoro su questo aspetto anche se, probabilmente, rilevare i malware presenti nelle applicazioni Android non sembra facile. In ogni caso, software di terze parti hanno avuto risultati migliori rispetto a quelli di Android 4.2 per cui ci si aspetta che Google faccia qualcosa a riguardo molto presto.
Ma…c’è un ma. Bisogna tenere in considerazione che con Android 4.2 c’è stata per la prima volta l’introduzione della scansione delle applicazioni per il rilevamento di eventuali malware, funzione non presente in nessuna versione di Android fino ad oggi. Siamo sicuri che BigG molto presto aggiornerà la sua banca dati di nuovi malware e saprà offrire ad Android degli strumenti migliori per combatterli. Tra l’altro, Google, non ci ha mai delusi quando si è trattato di risolvere problemi legati ad Android, per cui possiamo stare abbastanza tranquilli in quanto si tratta solo di una questione di tempo.
Per cui il consiglio è, come sempre, quello di non scaricare applicazioni non presenti sul Play Store con una certa facilità ed anche di non scaricare applicazioni sul Play Store non molto attendibili, e di segnalarne tempestivamente la presenza a Google.
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