Per la prima volta Google ha deciso di integrare una modalità scura sul proprio sistema operativo con Android Q, nella forma di sistema automatizzato che dovrebbe rendere tutte le applicazioni scure con un click, non solo quelle di sistema ma anche quelle di terze parti. Ora, come spesso accade nel mondo Android, è facilmente immaginabile come non tutte le app supportino questo nuovo tema scuro ed è proprio per questo che esiste l’opzione alternativa override-force-dark, che cerca di invertire intelligentemente i colori delle schermate che rimangono bianche.

Una terza opzione è appena stata scovata e per attivarla bisogna eseguire i seguenti passaggi: disabilitare la modalità scura normale e riavviare lo smartphone, attivare l’opzione override-dark-mode nelle opzioni sviluppatore. Il risultato? Le applicazioni verranno forzate a invertire “intelligentemente” i colori, come accade con override-force-dark ma in modo ancora più pronunciato colorando anche aree come la tendina delle notifiche che rimarrebbero invece bianche con quest’ultima modalità.

Le differenze principali dalla modalità scura predefinita sono due: la preferenza d’uso del grigio scuro al posto del nero e l’inversione dei colori che risulta essere un pugno nell’occhio in alcune applicazioni come Google Now. Il giudizio finale però lo lasciamo a voi grazie alla seguente galleria di immagini: nell’ordine, da sinistra verso destra, troverete la modalità scura standard, override-force-dark e la nuova override-dark-mode.

Voi quale delle tre modalità scure preferite? Fatecelo sapere nei commenti!