Dopo il colossale flop di FirePhone, lo smartphone di Amazon dotato di interfaccia 3D, il colosso dell’e-commerce sembra intenzionato a riprovarci. Un brevetto recentemente concesso ad Amazon farebbe pensare ad un interesse più che marginale per il mercato della realtà aumentata, tanto che gli Amazon Glasses sembrano più che un’ipotesi.

Piuttosto che inserire tutta la tecnologia egli occhiali però, Amazon sembra intenzionata a percorrere una strada diversa. Gli Amazon Glasses sarebbero dotati di un display trasparente e riceverebbero i dati da un dispositivo esterno, come un tablet o uno smartphone, aprendo così la strada a nuove possibili interazioni tra l’utente ed il mondo che lo circonda.

Il funzionamento teorico degli Amazon Glasses ricorda molto quello della soluzione di Microsoft con i suoi HoloLens, permettendo quindi di interagire con la realtà aumentata generata dagli occhiali. A differenza di Microsoft, che ha già mostrato un prototipo della sua soluzione, quella di Amazon è ancora in fase di progettazione e quindi lontana dall’arrivare sui mercati.

Dalle informazioni presenti nella documentazione relativa al brevetto non è stato possibile ottenere maggiori informazioni, se non quella che gli Amazon Glasses necessiteranno di uno smartphone o di un tablet per funzionare. Non ci resta che attendere ulteriori sviluppi della situazione per poter dare il via a qualche speculazione sulle funzionalità di questo prodotto.

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