Nonostante sia nata per sostituire Google Play Music, le funzionalità di YouTube Music non hanno finora permesso agli utenti di godere degli stessi vantaggi. Tra le mancanze più gravi c’era, almeno fino a oggi, l’impossibilità di riprodurre i propri contenuti.

Se Google Play Music consentiva all’utente di caricare la propria libreria musicale sul cloud, per potervi accedere in qualsiasi momento, Lo stesso non era possibile con YouTube Music. Le cose sono fortunatamente cambiate e, seppur con un po’ di ritardo, è ora possibile ascoltare la propria musica.

Grazie al nuovo aggiornamento è finalmente possibile riprodurre la musica anche dalla memoria interna dello smartphone o da una scheda microSD, per quei dispositivi che la supportano. Il servizio è al momento riservato solamente ai sottoscrittori del servizio Premium, che tra le altre cose permette la riproduzione musicale anche a schermo spento.

Al momento Google non ha creato una procedura per trasferire la musica presente su Play Music in YouTube Music, ma per il momento è un passo essenziale nella giusta direzione. Potete verificare la presenza di un aggiornamento sul Play Store utilizzando il badge sottostante.