La migrazione da Google Play Music a YouTube Music prosegue con Google al lavoro su aggiornamenti che riguardano l’interfaccia utente e Android Auto.

Alcuni dei cambiamenti interessano la schermata dell’account che ha perso l’immagine di sfondo e la  linea di separazione sopra le impostazioni, mentre il nome e l’e-mail dell’utente sono stati spostati a destra dell’avatar e ora è presente un collegamento ai termini e alla politica sulla privacy, inoltre i caratteri delle intestazioni sono in grassetto.

Nell’ultimo aggiornamento l’impostazione che consentiva agli utenti di selezionare la qualità audio per le tracce scaricate è stata rimossa. Ora l’unica opzione rimanente permette agli utenti di scegliere solo la qualità per i video: HD, media o solo audio.

Il primo segnale di supporto automatico a YouTube Music per Android Auto è arrivato nella versione 2.61 in cui YouTube Music appariva come un servizio multimediale, mentre la versione 3.03 evidenzia il supporto automatico in modo ufficiale.

All’inizio di questo mese un teardown dell’app YouTube ha rivelato che gli utenti presto sarebbero stati in grado di scaricare video in 1080p per la visualizzazione offline, ma ora si vede come anche YouTube Music offrirà la stessa possibilità.

In fase di installazione Google Play Music chiede di scegliere i vostri generi e gruppi preferiti per ottimizzare l’efficacia dei suggerimenti, mentre YouTube Music sembra che utilizzerà un approccio differente chiedendo all’utente se gradisce o meno alcuni campioni tratti da 10 brani.

Non è del tutto chiaro se il servizio chiederà comunque di specificare i generi o gruppi musicali preferiti prima di arrivare ai campioni, ma sembra che YouTube Music potrebbe concentrarsi su singole canzoni piuttosto che generalizzare attorno alle band.

Il team di YouTube Music ha progressivamente sviluppato la funzione Autoplay che inizierà immediatamente a riprodurre musica all’avvio dell’app, ma ora l’opzione è stata rinominata in Avvio rapido.

Esiste già una scorciatoia per riprodurre immediatamente il mixtape offline, quindi questa potrebbe essere la stessa versione per la riproduzione di musica in streaming.

Sembra che YouTube ci sorprenderà con la riproduzione di file audio aggiunti al dispositivo con la possibilità di filtrare le ricerche e sfogliare solo i file locali e aggiungerli alle playlist insieme alla musica in streaming, oltre alla facoltà di eliminare tracce locali nel dispositivo tramite YouTube Music.

Google Play Music è limitato sul numero di dispositivi registrati fino a un massimo di dieci alla volta, ma non è consentito l’uso simultaneo del servizio. Sfortunatamente, questo limite sistema esserci anche su YouTube Music, ma vale la pena notare che le regole sui limiti del dispositivo potrebbero essere limitate alla sola libreria audio in transizione da Google Play Music e non alla libreria musicale di YouTube, che può già essere trasmessa in streaming su uno qualsiasi dei vostri dispositivi senza rimuovere l’autorizzazione da nessuno di essi.

Se interessati potete scaricare e istallare l’apk della versione 3.03 di YouTube Music da APKMirror a questo indirizzo.