Continua la marcia del browser di Google verso un’implementazione più completa possibile di una modalità scura: il team di sviluppo di Google Chrome ha annunciato il supporto alla funzionalità prefers-color-scheme. Si tratta forse del metodo migliore per ottenere un tema scuro che non solo mira a cambiare l’interfaccia del browser, ma anche quella di tutti i siti web visitati.

Prefers-color-scheme comunica al sito web che l’utente sta andando a visualizzare se su Chrome è impostata la modalità scura così che possa reagire concordemente, mostrando un tema scuro appositamente creato dagli sviluppatori del sito e che quindi risulterà con ogni probabilità gradevole alla vista quanto quello predefinito. La bellezza e l’usabilità vengono infatti spesso perse con gli altri metodi per visualizzare i siti con un tema scuro, siccome funzionano invertendo i colori (come fa il browser di Samsung) oppure cambiandone proprio lo schema.

Questa gradita funzionalità non è limitata a Google Chrome ed infatti è stata recentemente introdotta da Apple su Safari 12.1 e verrà aggiunta alla prossima versione di Firefox, la 67: questo non denigra affatto lo sforzo degli sviluppatori ma anzi, lo premia, dato che sottolinea come ascoltino gli utenti e siano all’erta per non rimanere indietro, scrutando anche le piattaforme avversarie. Su Chrome, la funzionalità è però appena entrata in fase di sviluppo, quindi bisognerà probabilmente attendere almeno qualche settimana prima di poterla vedere all’opera.

Infine, prefers-color-scheme verrà supportata tramite impostazioni di sistema su Chrome per Android Q, MacOS e Windows, mentra tramite “–force-dark-mode” su altre piattaforme: in particolare, su Android ci sarà anche un’impostazione dentro l’applicazione stessa in grado di sovrascrivere quella di sistema.