Sono decisamente interessanti le novità che riguardano tre applicazioni Google, due molto utilizzate e una che sta comunque cercando di guadagnarsi una propria fetta di utenti. Vediamo allora nel dettaglio quali sono le app interessate e quali sono le relative novità.

Google Home

Sono passati circa sei mesi da quanto Google Assistant ha acquisito la capacità di controllare gli irrigatori intelligenti, in particolare quelli dei brand Rachio, Rain Bird, LeakSmart e Flo by Moen. Peccato però che mancasse l’icona in Google Home, e un supporto completo.

Finora era impossibile accendere o spegnere gli irrigatori o qualsiasi altra opzione, rendendo necessario fare ricorso ai comandi vocali. Ora le cose sono cambiate e con l’aggiornamento appena rilasciato Google Home è in grado di visualizzare correttamente l’icona di un irrigatore, permettendo quindi di aprire la scheda e verificarne immediatamente il funzionamento.

La novità è stata introdotta a partire da Google Home 2.14.50.9, ma al momento sembra essere attivata dal lato server, quindi se necessitate di questa funzione verificate di aver aggiornato l’app utilizzando il badge sottostante e armatevi di pazienza.

Google Chrome

Grazie a una nuova funzione di Google Chrome, in arrivo con uno dei prossimi aggiornamenti, sarà meno difficile per le persone con problemi alla vista navigare in Rete. Google ha infatti annunciato l’utilizzo di un sistema di machine learning che permetterà di riconoscere le immagini e tradurle in parole.

Laura Allen, uno dei programmatori del team di Chrome dedicato all’accessibilità, afferma che sono ancora moltissime le immagini in rete che non dispongono di una descrizione, rendendo complicato il lavoro dei lettori automatici, che attualmente non sono in grado di riconoscere le immagini trovate.

La funzione sarà disponibile solo attivando la funzione di lettura dello schermo o per gli utenti che utilizzano schermi Braille. L’immagine sarà solamente descritta a voce ma non sarà visualizzata sullo schermo.

Google Duo

Dopo l’arrivo della modalità scura con la versione 63 è la volta, per Google Duo,  di un nuovo aggiornamento che introduce alcune novità, minori ma comunque molto utili. La più interessante è quella che permette di sapere quali sono i propri contatti che utilizzano Google Duo con maggiore frequenza, per capire chi vale la pena contattare o chi potrebbe essere sorpreso dalla comparsa di una chiamata da un’applicazione poco utilizzata.

Nel corso di una chiamata verrà mostrato il numero del chiamante, una piccola novità che permette a chi utilizza Duo di sapere che il proprio numero viene mostrato al destinatario. Si tratta di una funzione che può risultare particolarmente utile per chi dispone di uno smartphone dual SIM.

La nuova versione, che può essere scaricata utilizzando il badge sottostante, introduce una nuova voce nel menu che porta alla pagina di supporto ufficiale di Duo, per ricordare agli utenti che tutte le chiamate effettuate e ricevute sono protette dalla crittografia end-to-end.