Gli amanti del modding conosceranno sicuramente Magisk, un tool essenziale per eseguire il root dello smartphone e per apportare diverse modifiche tramite l’utilizzo di particolari moduli.

Il team di sviluppo di Magisk ha aggiornato l’applicazione alla versione 18.1, introducendo ufficialmente il supporto al vecchio Android 4.2 Jellybean, alla recentissima EMUI 9 e al Kirin 960.

Sebbene il tool sia ora compatibile con Android 4.2, non tutte le funzioni sono disponibili. Gli smartphone con Android 4.4 Kitkat e superiori avranno infatti tutte le funzionalità attive, mentre i dispositivi fermi a Jellybean potranno usare Magisk soltanto come metodo di root, poiché i moduli sono al momento disattivati.

L’introduzione del supporto al processore e all’ultima versione del software di Huawei è invece una novità molto gradita, poiché gli smartphone del produttore cinese continuano ad essere molto diffusi. Sfortunatamente Huawei ha da qualche tempo bloccato la possibilità di sbloccare il bootloader dei suoi dispositivi, rendendo le pratiche di modding decisamente più complicate.

Esistono però diverse soluzioni non ufficiali, perlopiù a pagamento, che permettono di aggirare il blocco di Huawei, così da poter installare l’ultima versione di Magisk e procedere con le modifiche desiderate.

Contestualmente alla versione 18.1, Magisk Manager è stato aggiornato alla versione 7.0, la quale ha introdotto una nuova UI, il supporto ad Android 4.1 e altre novità.

Potete scaricare l’ultima versione del tool direttamente su XDA a questo indirizzo.