Fino a qualche anno fa non c’era root senza SuperSU, poi dall’intuizione dello sviluppatore topjohnwu è nato Magisk e il binomio è cambiato. Magisk non tocca la partizione di sistema per cui l’aggiornamento e l’ottenimento del root sono processi quasi inavvertibili, senza contare che è parecchio efficace nel risultare invisibile a quelle app che vedendo i permessi si chiuderebbero a riccio.

Magisk quindi è la scelta più gettonata del momento per cavare il massimo dal proprio smartphone Android, e di recente si è aggiornato alla versione 19.3. Tra le novità spiccano un sistema di monitoraggio dei processi per MagiskHide reso più efficiente, la revisione di MagiskInit che elimina i bootloop su alcuni dispositivi ed il supporto al nuovo file system di Huawei che migliora la compatibilità con la EMUI 9.1.

Turno “di riposo” per Magisk Manager che però è stato aggiornato alla versione 7.2 poco tempo fa con delle sostanziose modifiche all’interfaccia utente. Trovate il changelog integrale a questo indirizzo, sia per Magisk che per Magisk Manager, mentre per tutte le informazioni e per i link al download potete fare riferimento a questo thread XDA.