I messaggi spam su WhatsApp saranno identificabili ancora più facilmente a partire da oggi: chi tenterà di inoltrare lo stesso messaggio per la quinta volta e successive vedrà comparire l’avviso “questo messaggio verrà contrassegnato come inviato troppe volte”. Procedendo all’invio, i riceventi vedranno conseguentemente comparire una doppia freccia al posto della singola utilizzata per i normali inoltri, a simboleggiare l’appartenenza del messaggio ad una “catena”, probabilmente di natura disinformativa.

Il numero di inoltri utilizza la crittografia end-to-end come il resto dei messaggi scambiati sulla piattaforma, anche se non è chiaro perché il team di WhatsApp abbia ritenuto necessaria questa misura.

WABetaInfo porta invece una notizia felice per coloro che utilizzano WhatsApp tramite interfaccia web: sembra infatti che gli stickers di terze parti saranno a breve utilizzabili anche senza passare per il proprio smartphone. Non è certo una funzionalità essenziale, ma contribuirà ad avvicinare l’utilizzo del servizio di messaggistica di Facebook via browser a quello dei nostri dispositivi tascabili.