I fan di Xiaomi sanno da tempo che la compagnia cinese non si dedica solamente alla realizzazione di smartphone, un’attività importante ma non esclusiva nell’economia complessiva del produttore. Xiaomi può vantare infatti un ecosistema di accessori e altri dispositivi inseriti in maniera sapiente all’interno dell’ecosistema,
È il caso degli aspirapolvere robot, di cui sono state prodotte due generazioni, con il nuovissimo Roborock 2 che dispone di molte funzioni innovative, disponibili però a prezzi che per molti utenti sono proibitivi. Per ovviare a questo problema, Xiaomi si è avvalsa ancora una volta dell’aiuto di Roborock per realizzare un aspirapolvere più economico, senza però dover rinunciare alle funzioni più importanti.
Xiaomi Xiaowa Robot Vacuum Cleaner riprende il design e le dimensioni del robot di seconda generazione, ma viene commercializzato a un prezzo decisamente più basso, 999 yuan, circa 128 euro al cambio attuale. Nonostante tuto le funzioni presenti sono più che sufficienti per la maggior parte degli utenti, visto che abbiamo un serbatoio per la polvere raccolta da 640 ml, una spazzola laterale per i bordi e per gli angoli e la capacità di scavalcare ostacoli alti fino a 2 centimetri.
Sono presenti nove diverse modalità di pulizia, tutte controllabili attraverso l’applicazione Mi Home, con un algoritmo adattivo, e questa è una novità assoluta per Xiaomi, in grado di rispondere in maniera flessibile e dinamica all’ambiente domestico in cui si trova a operare, adattando l’algoritmo di pulizia per ottenere il percorso migliore.
La batteria integrata ha una capacità di 2.600 mAh e lo Xiaowa Robotic Vacuum Cleaner è in grado di tornare autonomamente alla base di ricarica quando il livello di carica residua scende al di sotto del 30%. Una volta ricaricata la batteria il robot riprenderà il suo lavoro da dove era stato interrotto, senza che sia necessario alcun intervento manuale.
Le spedizioni del nuovo aspirapolvere inizieranno dal 20 aprile e nelle settimane successive dovrebbe essere possibile acquistarlo anche presso gli importatori cinesi. Speriamo che Xiaomi decida di importarlo anche nel nostro Paese, proponendolo nel primo Mi Store o attraverso la propria rete di vendita in Italia, attualmente in fase di definizione.