Google ha annunciato oggi la possibilità, in arrivo tra pochi giorni, di ordinare del cibo a domicilio direttamente da Maps, Assistant e Ricerca. Come accade quasi sempre, la funzionalità sarà disponibile dapprima per gli utenti americani poi, una volta conclusi gli accordi necessari, verrà estesa anche altrove.
La stretta di mano tra Google e aziende come DoorDash, Postmates, Delivery.com, Slice, ChowNow c’è già stata, mentre va definita la partnership con Zuppler. L’esperienza d’ordine è stata integrata perfettamente all’interno dei servizi di Big G: come mostrato dalla GIF, è sufficiente cercare su Google (o su Maps) un ristorante convenzionato per sfogliare il menù e pianificare la consegna. Ovviamente, neanche a dirlo, si può pagare con Google Pay.
Diverso il processo qualora si preferisse Google Assistant: dopo aver detto “Ehi Google, ordina cibo da…” è necessario scegliere manualmente i prodotti dal menù. Per inoltrare un ordine ricorrente, invece, bastano i soli comandi vocali: un’ottima notizia per coloro che utilizzano gli altoparlanti della linea Google Home.
