Lo Xiaomi Mi 5 è stato, sicuramente, uno degli smartphone più attesi del 2016 viste le grandi aspettative degli utenti. Queste aspettative sono state soddisfatte dal colosso cinese in quanto ha presentato un dispositivo davvero interessante sia per il design, sia per le specifiche tecniche. Queste ultime sono leggermente diverse tra le tre versioni del device. Nonostante la versione standard sia quella con le specifiche inferiori, è riuscita ad ottenere degli ottimi risultati nei vari test benchmark.

Lo Xiaomi Mi 5 è stato presentato in tre versioni che differiscono sia per la memoria RAM e per la memoria interna, sia per la frequenza del processore Qualcomm Snapdragon 820, la quale nella versione Standard è leggermente inferiore rispetto a quella della variante High e Pro. Il processore presente nella versione base presenta, infatti, una velocità di clock massima di 1,8 GHz, contro i 2,15 GHz delle altre due versioni. Questo disallineamento delle frequenze comporta un calo delle prestazioni di circa il 20% della versione standard rispetto alle altre due ma, nonostante ciò, anche la versione base è riuscita ad ottenere degli ottimi risultati in una serie di test benchmark.

Lo Xiaomi Mi 5 è riuscito ad ottenere, nel test effettuato con Geekbench, un punteggio di 1.901 punti nel test single-core e un punteggio di 4.707 nel test multi-core. Lo smartphone ha ottenuto un ottimo punteggio anche su AnTuTu Benchmark, registrando un punteggio di 110.040 punti. Il punteggio ottenuto nell’ultimo test è distante da quello della variante Pro, pari a 142.084 punti, come ribadito durante l’evento ufficiale di presentazione.

Il top di gamma del colosso cinese sta avendo un enorme successo tanto che sono stati ordinati circa 16,8 milioni di pezzi. Le vendite sono iniziate ufficialmente ieri per le versioni standard e high ma l’elevata domanda non verrà soddisfatta subito in quanto l’offerta momentanea da parte dell’azienda non riesce a coprire il numero dei prodotti richiesti.

I punteggi ottenuti dallo Xiaomi Mi 5 sono davvero alti ma riteniamo doveroso specificare che i risultati ottenuti dai vari test benchmark non sempre sono sinonimo di ottima funzionalità per cui, prima di esprimere le nostre opinioni sullo smartphone, dovrà essere testato approfonditamente.

Via 1,2