Recentemente Xiaomi ha fatto storcere il naso ad alcuni suoi utenti. Infatti, oltre ad aver “complicato” il metodo per ottenere i permessi di root (in precedenza bastava addirittura un semplice tocco!) ha anche introdotto il blocco del bootloader su alcuni suoi dispositivi come sul nuovo Xiaomi Redmi Note 3.
Sia la questione dei permessi di root che il blocco del bootloader, attualmente, interessa solo i dispositivi con a bordo la MIUI China Developer ROM, può anche darsi che in futuro Xiaomi decida di applicare tali limitazioni ad altre versione (anche alla ROM stabile). In particolare, i dispositivi che hanno il bootloader bloccato sono:
- Mi 3 WCDMA/CDMA
- Mi 4 TD/WCDMA
- Mi Note/Pro
- Mi 4c
Oltre a questi ne verranno aggiunti altri. Dietro questa scelta c’è una motivazione ben precisa. Xiaomi si sta espandendo sempre di più sul mercato internazionale e nei paesi in cui l’azienda cinese non vende ufficialmente i suoi dispositivi c’è il rischio che i venditori non autorizzati installino una ROM MIUI piena di bloatware e persino malware. Ciò darebbe a Xiaomi un’immagine non certo positiva a livello globale.
Un altro problema che ha costretto l’azienda a tale scelta è la facilità di ripristinare la ROM MIUI e riutilizzare un dispositivo smarrito. In più è stato aggiornato e migliorato il servizio “Trova dispositivo” presente nel Mi Account. Tuttavia, tutto questo non vuol dire che non potremo sbloccare il nostro dispositivo e sarà comunque possibile eseguire tutte le operazioni disponibili fino ad ora, infatti:
- il blocco del bootloader permetterà ugualmente di eseguire gli aggiornamenti OTA;
- sarà possibile attivare i permessi di root in seguito allo sblocco del bootloader;
- la modalità recovery è stata cambiata, ora per aggiornare via recovery dovrete utilizzare il Mi PC Suite;
- i dispositivi con bootloader bloccato non potranno essere aggiornati tramite il MiFlash, per utilizzare i comandi fastboot e flashare la ROM sarà necessario sbloccare il bootloader
Credete che Xiaomi abbia complicato molto la situazione oppure era un passo avanti da fare per apportare una maggiore sicurezza? Diteci cosa ne pensate nei commenti qui sotto.