A volte c’è quasi la sensazione che le compagnie telefoniche provino piacere ad alienarsi le simpatie dei propri utenti, cercando di proporre loro servizi non richiesti spacciandoli per offerte imperdibili. È di nuovo il caso di TIM che dopo aver ricevuto una diffida da parte dell’AGCOM in seguito alla creazione della tariffa TIM Prime ci riprova preparandosi a lanciare TIM PRIME go.

Avendo avuto il tempo di valutare al meglio le indicazioni dell’Authority TIM ha reso ancora meno gradevole la propria offerta che non sarà più disattivabile effettuando una chiamata ma che richiederà operazioni più complesse anche se in parte gratuite. Gli utenti TIM saranno avvisati tramite SMS della nuova tariffa, le cui condizioni complete sono consultabili all’indirizzo che trovate a fine articolo.

TIM PRIME go costerà ancora 49 centesimi a settimana e comprende l’offerta Cinema 2×1, che permette di acquistare due biglietti al prezzo di uno dal lunedì al venerdì, servivi Premium Serie A TIM 2016/2017 con il traffico internet incluso, chiamate ed SMS illimitati verso un numero TIM a scelta e trasformazione delle ricariche in Ricarica+ che permette di vincere premi ad estrazione.

Per evitare questa nuova “gabella” bisognerà, nel caso arrivasse l’SMS di conferma, rinunciare al proprio piano base e passare ad uno dei piani che non saranno inclusi nella gamma PRIME, senza dover sostenere alcun costo. In alternativa è possibile recedere dal contratto disattivando la linea o passando ad un altro operatore, anche in questo caso senza costi aggiuntivi se non quelli previsti dal nuovo operatore.

Chiamando il numero gratuito 409162 dovrebbe essere possibile sapere se il proprio numero è compreso tra quelli che si vedranno attivare l’offerta TIM PRIME go anche se la chiamata da noi effettuata non ha chiarito lo stato della nostra SIM, così come è accaduto utilizzando l’applicazione MyTIM. Riuscirà questa volta TIM ad evitare le ire degli utenti e quelle dell’AGCOM? Cosa ne pensate di questa nuova iniziativa dell’operatore mobile? Aspettiamo i vostri commenti nell’apposito box.

Via, TIM PRIME go