A qualcuno i 18 GB di memoria RAM di ASUS ROG Phone 5 Ultimate sembreranno una provocazione, un esercizio stilistico, una prova di forza, più che una caratteristica dai vantaggi tangibili nella vita di tutti i giorni. Altri invece sono convinti del contrario, ed è quella categoria di utenti con la passione dei giochi su smartphone e che vuole avere tutto subito, senza tempi morti, con l’azione sempre nel polpastrello.

È a questi del resto che si rivolge – e non certo da ora – la gamma ASUS ROG Phone 5, il cui acronimo indica senza giri di parole qual è il pubblico di riferimento: Republic of Gamers, niente di più chiaro. La gamma è composta da tre prodotti, ASUS ROG Phone 5, ROG Phone 5 Pro e ROG Phone 5 Ultimate, diversi solo alle apparenze: la principale differenziazione tra i tre sta nel “parco” memorie, la maggiore nel prezzo.

Scopriamo come nostro solito per punti quali sono le caratteristiche salienti della nuova famiglia ROG Phone 5 di ASUS, ufficializzata il 10 marzo 2021.

Caratteristiche tecniche di ASUS ROG Phone 5

In tema di caratteristiche tecniche, alla luce della tipologia di prodotto votata “anima e fisico” alla massimizzazione delle prestazioni, l’analisi di ASUS ROG Phone 5 non può che partire dal cuore di tutta l’esperienza. La scelta dei progettisti, di fatto, era obbligata a scegliere il massimo messo a disposizione dall’industria per il 2021, tradotto il massimo che la gamma del leader mondiale Qualcomm potesse offrire: non è mai stata in dubbio nemmeno per un momento quindi la presenza del SoC Snapdragon 888 da 2,84 GHz di frequenza massima realizzato con processo produttivo a 5 nanometri il cui partner “grafico” è la GPU Adreno 660.

Lato memorie c’è nuovamente il meglio a cui si possa aspirare nel 2021 dal momento che le memorie interne sono di tipo UFS 3.1 e le RAM LPDDR5. Come detto in apertura la principale differenziazione tra le versioni sta proprio nel quantitativo dei due componenti: 8+128 GB, 12+256 GB o 16+256 GB per ASUS ROG Phone 5, 16+512 GB per ASUS ROG Phone 5 Pro e infine 18+512 GB per ASUS ROG Phone 5 Ultimate in edizione limitata. Purtroppo manca la possibilità di espansione, ma numeri simili potrebbero rimanere ineguagliati per un po’ nonostante la tecnologia sugli smartphone si evolva molto rapidamente.

Il display di ASUS ROG Phone 5 è intuitivamente molto ampio. Si tratta di un’unità HDR10+ AMOLED Full HD+ (2448 x 1080 pixel) da 6,78 pollici prodotta da Samsung con aspect ratio di 20,4:9, refresh rate di 144 Hz e frequenza di campionamento del touch di 300 Hz, con latenza di 24,3 millisecondi. Molto ampio il range di luminosità: si va da 5 a 800 nits, con un picco da 1.200 nits. La protezione da graffi e cadute è affidata al Gorilla Glass Victus di Corning, mentre il lettore di impronte digitali – neanche a dirlo – è integrato. Nel pacchetto è incluso anche il primo chip dedicato mai prodotto con AI Adaptive Picture Quality, il Pixelworks i6. Sulle versioni più ricche di ASUS ROG Phone 5, quindi la Pro e la Ultimate, c’è un secondo display sul retro: a colori sul primo e monocromatico sul secondo, in entrambi i casi di tipo PMOLED.

Completissimo anche il reparto connettività: supporto alle reti 5G (SA/NSA), 4G/LTE Dual SIM, Wi-Fi 6E con 3 antenne, Bluetooth 5.2, NFC, GPS, GLONASS, Galileo, QZSS, NavIC, c’è il sempre più raro ingresso per il jack audio da 3,5 mm e pure due porte USB-C. Sulle due versioni di punta di ASUS ROG Phone 5 ci sono due pulsanti sul retro capacitivi per incrementare il controllo nei giochi. In un prodotto simile neppure l’audio poteva essere trascurato, e ASUS non l’ha fatto: c’è un Quad DAC “audioophile grade” ESS Sabre ES9280AC Pro con HyperStream e un amplificatore per cuffie integrato di Classe G SABRE, ci sono quattro microfoni con la tecnologia di riduzione del rumore di OZO mentre gli sono due, frontali, a sette magneti 12 x 16 mm con GameFX e Dirac HD Sound “guidati” da due Mono AMP Cirrus Logic CS35L45. Insomma, avrete intuito che non manca proprio nulla.

Completo, per la tipologia di prodotto, il comparto fotografico. Su ASUS ROG Phone 5 ci sono tre sensori sul retro: un Sony IMX686 da 64 megapixel con apertura f/1.8 nelle vesti di fotocamera principale, un sensore ultra grandangolare da 13 megapixel con campo visivo da 125 gradi con apertura f/2.4 e infine un sensore macro da 5 megapixel con apertura f/2.0. Sulla superficie opposta c’è un sensore per i selfie da 24 megapixel con apertura f/2.45. Video al massimo in 8K a 30 frame per secondo, in 4K a 60 fps mentre slow motion in 4K a 120 fps, in 1080p a 240 o in 720p a 480 fps.

ASUS ha lavorato affinché l’autonomia dei ROG Phone 5 non fosse un problema, e anche qualora si arrivasse “corti” ci fosse una tecnologia di ricarica tale da recuperare autonomia in un breve lasso di tempo: così ci sono due batterie da 3.000 mAh ciascuna per un totale di 6.000 mAh, il che consente di “spingere” con la potenza di ricarica. Si arriva ad un picco di 65 watt su tutte le versioni con il caricabatterie in dotazione, capace di erogare 21 volt e 3 ampere con Power Delivery 3.0 e Quick Charge 5.0. Il risultato è il 70% di capacità in 30 minuti ed la ricarica completa in 52 minuti, contro l’ora e mezza che era necessaria al predecessore.

Design di ASUS ROG Phone 5

L’autonomia progettuale dei designer di un prodotto estremo come ASUS ROG Phone 5 è stata condizionata dalla massimizzazione della funzionalità. Ciononostante i tecnici hanno lavorato per ottimizzare gli ampi spazi a disposizione senza sacrificare le caratteristiche o scendere a compromessi con le esigenze della tipologia di utenti a cui si rivolge: le cornici intorno al display sono state ridotte del 25%, e nonostante questo gli altoparlanti frontali sono rimasti simmetrici e sono pure di dimensioni maggiori rispetto al passato, non è presente un notch o – peggio per un gamer – introdotto un foro nel display per la fotocamera frontale ed è stato mantenuto l’ingresso da 3,5 mm per il jack audio.

ASUS ROG Phone 5 continua ad essere un prodotto dalla forte personalità ottenuta, come in precedenza, la logo sulla superficie posteriore: un semplice logo illuminato sulla variante “base”, un secondo display di tipo PMOLED, chiamato ROG Vision, su ROG Phone 5 Pro e Ultimate. Il pannello posteriore di tutte le versioni è in vetro Gorilla Glass 3 dai bordi arrotondati per favorire l’ergonomia mentre sulla superficie frontale c’è il Gorilla Glass Victus che, dichiara ASUS, può resistere alle cadute fino a 2 metri d’altezza ed è due volte più resistente ai graffi del precedente Gorilla Glass 6 e fino a quattro volte di più rispetto alla concorrenza.

Del design “funzionale” di ASUS ROG Phone 5 fa parte anche il nuovo sistema di raffreddamento GameCool 5. ASUS ha sistemato al centro i componenti che generano più calore in modo da tenerli lontani dalle dita, ma il “cuore” della dissipazione del calore – verosimilmente abbondante durante le sessioni di gioco più intense – è la nuova camera di vapore con ampi fogli di grafite che aiuta a distribuire uniformemente il calore sul volume del telefono in modo da velocizzarne lo smaltimento. Il raffreddamento esterno comunque è sempre un’opzione: c’è il nuovissimo AeroActive Cooler 5, riprogettato rispetto al precedente, capace di sottrarre 15 gradi alla superficie e 10 gradi centigradi alla CPU, in modo da mantenerla il più possibile lontana dal thermal throttling.

Le dimensioni di ASUS ROG Phone 5 sono tutt’altro che contenute, ma non poteva essere altrimenti: 172,8 x 77,2 x 10,29 mm e 238 grammi di peso. Due le varianti cromatiche per la variante d’accesso, bianca e nera, una a testa per la Pro e la Ultimate, rispettivamente nera e bianca. In questi due a variare, sia pure leggermente, è anche il design della superficie posteriore, se non altro per la presenza del display ROG Vision.

Software e funzioni di ASUS ROG Phone 5

ASUS ROG Phone 5 arriva con la ROG UI su base Android 11. Oltre alle conosciute possibilità di personalizzazione della ZenUI, non potevano mancare, e non mancano, delle modalità d’uso mirate a chiedere al potente hardware a disposizione esattamente la potenza necessaria per ogni frangente, in modo tale da limitare lo spreco di risorse e di riflesso di migliorare l’autonomia. Quattro i profili: X Mode che assicura le massime prestazioni da parte di CPU, GPU e RAM – che diventa X Mode+ quando l’AeroActive Cooler 5 è connesso – , la Standard per le operazioni di routine, la Ultra Durable per massimizzare l’autonomia tramite l’impostazione del display a 60 Hz, della sensibilità del touch, delle prestazioni di SoC e compagnia ad un livello inferiore, e la Advanced che consente all’utente di compilarsi il proprio profilo energetico.

L’azienda ha avuto un occhio di riguardo per il deterioramento della batteria: tramite il software si può limitare la ricarica al 90 o all’80% in modo da rallentare l’usura. Pensate che su 500 cicli di ricarica, limitare all’80% significa perdere il 7% della capacità di fabbrica invece che il 15%. Non solo questo però, perché può essere decisa la potenza a cui ricaricare su tre livelli, 45, 30 o 18 watt con il caricabatterie in dotazione, ed altri tre per il caricabatterie da 30 watt, e infine c’è, come ormai su molti altri smartphone, la ricarica notturna ottimizzata per raggiungere il 100% solo nelle prossimità della sveglia.

Migliorato il sistema di controllo AirTrigger 5 con 9 punti sensibili invece che i precedenti 7, mentre il touch può mappare fino a 14 tocchi sul display. ASUS ROG Phone 5 Ultimate ci sono due sensori capacitivi extra sul retro (chiamati Rear Touch) mentre due pulsanti fisici ulteriori con AeroActive Cooler 5, il che si traduce in un totale di 18 input touch senza contare lo schermo.

Aggiornata la piattaforma Armoury Crate dedicata al gaming, che consente, ad esempio, di stabilire un set di opzioni specifiche per ogni titolo oppure di monitorare le prestazioni mentre si gioca. C’è poi Game Genie, uno strumento accessibile in-game che permette di impostare opzioni specifiche, quali ad esempio la luminosità dello schermo o la ricezione di notifiche mentre si gioca. Grazie all’app AudioWizard di ASUS è possibile adattare l’equalizzazione audio all’attività, quindi alla riproduzione della musica o all’enfatizzazione degli effetti speciali in un gioco. Ci sono poi una serie di temi e sfondi animati specifici per il modello.

Immagini di ROG Phone 5

Prezzi e disponibilità di ASUS ROG Phone 5

ASUS ROG Phone 5 è disponibile in tre varianti: la standard con 8, 12 o 16 GB di RAM e 128 o 256 GB di memoria interna, la Pro con 16+512 GB e la Ultimate (in edizione limitata) con 18+512 GB. Si parte da 799 euro per la variante d’accesso, 899 euro per quella di mezzo e 999 euro per la “standard” con le memorie più capaci.

ASUS ROG Phone 5 Pro costa invece 1.199 euro, mentre ASUS ROG Phone 5 Ultimate 1.299 euro. Queste due varianti includono in confezione AeroActive Cooler 5, la Ultimate aggiunge anche una “ROG Ultimate fan gift collection”, e cioè una box con accessori a tema.

Numerosi come da tradizione gli accessori: ci sono il gamepad ROG Kunai 3, il ROG Gaming Clip, il Lighting Armor Case 3 e infine il Professional Dock che consente di connettere lo smartphone ad un display tramite HDMI insieme a due periferiche USB.