Il blocco regionale presente sul Galaxy Note 3 è possibile rimuoverlo tramite un’app sviluppata da ChainFire, lo stesso sviluppatore che ha creato le applicazioni SuperSU, CF-Auto-Root, ed altre che hanno aiutato non poco gli utenti smanettoni ad effettuare operazioni di modding sui propri dispositivi Android.

Dunque non è certo l’ultimo arrivato che si è cimentato nello sviluppare un’applicazione del genere, della quale è possibile usufruire solo se si hanno i permessi di root attivi sul proprio dispositivo. Per adesso l’unico device supportato è il Galaxy Note 3 ma lo sviluppatore afferma che, se Samsung introdurrà il blocco anche su altri dispositivi con nuovi aggiornamenti, dato che il blocco regionale funziona come una sorta di blacklist di rete, sarà possibile in futuro ottenere lo sblocco anche degli altri device in quanto la sua applicazione va a cancellare proprio questa blacklist.


Naturalmente lo sviluppatore afferma che, se si è in grado di sbloccare il dispositivo attraverso codici di sblocco il cui costo su Internet ammonta a circa 20 dollari, è sempre consigliato farlo. La sua app, infatti, funziona solo se si ha il root, ed egli stesso consiglia di non effettuare procedure per ottenere i permessi di amministratore sul proprio dispositivo se si ha il solo scopo di rimuovere il blocco. Nel caso in cui, invece, si fosse pronti ad effettuare procedure di modding, allora varrà la pena spendere €2,49 per la sua app.

L’applicazione, in particolare, si chiama RegionLock Away, ed è disponibile anche in versione gratuita su XDA, anche se onde evitare inconvenienti è consigliata l’installazione dell’app dal Play Store:

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