Sony ha da poco presentato il suo nuovo flagship, chiamato Xperia Z3+ o Plus in tutto il mondo tranne che in Giappone, dove ha preso il nome di Xperia Z4. Lo smartphone è stato subito oggetto di critiche vista la scarsità di innovazione, sia dal punto di vista dele design sia da quello delle specifiche tecniche.
In particolare non ha convinto l’adozione del SoC Snapdragon 810 afflitto fin dalla sua presentazione da problemi di surriscaldamento, più volte smentiti da Qualcomm e dai produttori ma che sono innegabili. Xperia Z3+ è dotato di display da 5.2″ FullHD , SoC Snapdragon 810 con GPU Adreno 430 e 3GB di RAM.
Il flagship è stato sottoposto, come di consueto, ad una serie di benchmark che pur non avendo un valore assoluto riescono a dare un’idea delle performance del terminale. I risultati, come potete vedere dal grafico soprastante, sono abbastanza deludenti in quanto Xperia Z3+ si comporta peggio di HTC one M9, dotato dello stesso SoC, ed in alcuni casi peggio di LG G4 che è dotato di un SoC Snapdragon 808 meno potente sulla carta.
Ripetiamo che si tratta di benchmark che non hanno la presunzione di essere infallibili e che Xperia Z3+ potrebbe soffrire di problemi di ottimizzazione che potranno essere risolti con aggiornamenti futuri del firmware. Le temperature rilevate al termine dei test arrivano intorno ai 40 gradi Celsius ma non dovrebbe creare particolari problemi.
Se le prestazioni non sono così spettacolari, una componente è sicuramente migliorata. Stiamo parlando del display, che stando a quanto afferma Sony dovrebbe essere il 16% più luminoso di Xperia Z3 mentre i colori sembrano essere più caldi, come testimoniano le immagini che vi proponiamo.
La differenza però è apprezzabile solo avendo la possibilità di confrontare direttamente i due terminali, visto che per molti potrebbe essere difficile notarli. Si tratta di un miglioramento che, seppur minimo, è sintomo del buon lavoro svolto da Sony col nuovo flagship.