La vicenda che accomuna quattro utenti è alquanto strana e singolare: tutti si sono ritrovati con il proprio Xperia Z1 “misteriosamente” piegato. Ma come è possibile? La domanda è più che lecita, dato che sappiamo bene che il telaio del top di gamma di casa Sony è di alluminio.

L’alluminio è un metallo estremamente interessante, duttile e facilmente lavorabile, ed è impiegato in settori molto importanti come l’aeronautica. Questi quattro utenti hanno ritrovato il loro smartphone con una cavità frontale “misteriosa”, a loro detta inspiegabile. Possiamo vedere le foto qui di seguito nella nostra solita galleria.

È facilmente deducibile, guardando le foto, che ci sia un’unica spiegazione, al contrario di quanto possano essere disposti ad ammettere gli utenti: ci si sono seduti sopra. C’è chi sostiene che il terminale, buono e tranquillo nella dock di ricarica magnetica, si sia scaldato troppo e che, a causa di questo calore eccessivo, si sia piegato. Tale ipotesi è chiaramenti impossibile, dal momento che il processore dovrebbe arrivare a oltre 600°C (la temperatura di fusione dell’alluminio è di 660°C circa, quindi basterebbero 600°C per ammorbidirlo) ed il calore così intenso avrebbe fatto esplodere la batteria o dato fuoco a qualcos’altro ben prima di piegare l’alluminio. C’è persino chi sostiene di averlo lasciato sotto il sole, ma a questo punto dovremmo anche avere timore che a livello di surriscaldamento globale ci siano seri problemi, l’ultimo dei quali potrebbe proprio essere il nostro smartphone.

Forse sarebbe più facile ammettere di averlo dimenticato nella tasca posteriore del pantalone e di essercisi seduti sopra. Secondo voi, dopo aver visto le foto, cosa è successo a questi terminali?

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