HTC One M9 non ha avuto il successo sperato? Per l’azienda taiwanese le soluzioni sono uno schermo 2K ed il sensore di impronte digitali. Arriva così sul mercato europeo M9 Plus con la consueta attenzione ai materiali ed al design, processore Mediatek Helio X10 ed il ritorno della duo camera posteriore. Sarà questa la prima pietra posata da HTC per la sua rinascita? Ecco la nostra recensione.

Video recensione di HTC One M9 Plus

Hardware & Connettività

Dopo i problemi di surriscaldamento di One M9 con Snapdragon 810, sarebbe stato insensato riproporre la stessa configurazione. E’ da leggere in questo senso la scelta del brand di virare su MediaTek, integrando il processore che nel 2015 si è dimostrato migliore nel rapporto surriscaldamento/prestazioni. MT6795T è il nome che abbiamo imparato a conoscere e del quale non possiamo che elogiarne le caratteristiche. Non è certamente una scheggia, talvolta porta a piccoli impuntamenti ma nelle situazioni di forte stress ed in generale riesce sempre a garantire performance solide. Ormai dobbiamo prendere atto del sostanziale pareggio nella qualità dei processori Qualcomm e Mediatek di ultima generazione.

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La GPU è una PowerVR G6200, accompagnata da 3GB di RAM e 32 di memoria interna espandibile tramite microSD fino a 128GB. La novità risiede nel sensore di impronte digitali, sempre molto veloce e preciso nello sblocco del dispositivo. Completano la dotazione, un sensore di prossimità, di luminosità, il giroscopio e la bussola.

Connettività completa e di ultima generazione, a partire dal bluetooth 4.1, WiFi dual band 802.11 a/b/g/n/ac, GPS ultrarapido, radio FM e supporto al traffico dati 4G LTE di cat. 6.

Ergonomia, Design & Materiali

Siamo nel comparto forte di HTC One M9 Plus, un vero capolavoro di precisione e studio dell’estetica. One M9 Plus è costruito interamente in alluminio partendo da un unico blocco fresato con una precisione neanche lontanamente raggiunta da altri costruttori.

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Le dimensioni non sono contenute in rapporto alla diagonale da 5,2 pollici dello schermo. 151 x 72 x 9.6 mm non sono per tutti, ma è soprattutto il peso a farsi sentire con i suoi 168 gr. L’ergonomia però è ottima, con piccoli accorgimenti (come lo scalino tra parte anteriore e posteriore) che permettono sempre una presa ben salda. Purtroppo non abbiamo certificazione per la resistenza ad acqua e polvere ma vista la nobiltà dei materiali e la cura del design non ci sentiamo di far pesare questa mancanza.

Display, Audio & Multimedia

Il display da 5,2 pollici ha una risoluzione di 2560 x 1400 pixel, davvero esagerato ma assolutamente fantastico quando lo si accende per la prima volta. I colori sono vivaci, i contrasti tra nero e bianco rendono la leggibilità perfetta ed il vetro protettivo Gorilla Glass 4 completa l’opera con il suo trattamento oleofobico ed antiriflesso. Non si può chiedere di meglio nel campo degli LCD e solo Samsung con gli ultimi Super AMOLED riesce ad essere superiore. Display tanto bello quanto esoso: non saranno rare le occasioni in cui maledirete tutta questa qualità a discapito dell’autonomia.

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Audio e multimedia in cima alla classifica. Il lettore multimediale di HTC è IL lettore multimediale su Android: legge qualsiasi formato e non fatica a riprodurre video in 4K con una qualità impressionante. Ottimi anche gli altoparlanti, con un audio pulito e potente come da tradizione boom sound di HTC. Leggermente sottotono le prestazioni in vivavoce, dove la potenza risulta appena sufficiente per sentire l’interlocutore quando si è alla guida.

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Fotocamera

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Partiamo dalla fotocamera anteriore, 4 MP (ultrapixel by HTC) di ottima qualità. Probabilmente la migliore unità per fare selfie che possiate trovare in questo momento. C’è un buon grandangolo e poco rumore anche nelle foto con poca luce. Qualche volta la camera anteriore scatta meglio di quella principale. Pro o contro? Fate voi!

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Sulla faccia posteriore non abbiamo una bensì due fotocamere. Ritorna la duo camera di ONE M8 con tutto il corredo di effetti originali che potrete creare sfruttando la tecnologia. Il primo sensore è da 20 MP in 16:9 mentre l’occhio secondario da 2 MP funge da sensore di profondità.

Il risultato sono fotografie a 4 MP con la possibilità di messa a fuoco selettiva in post produzione, un effetto 3D di impatto e la possibilità di applicare tanti effetti per esaltare i soggetti in primo piano. Al di là delle simpatiche funzioni, vi troverete ben poche volte ad utilizzare la duo camera. Apprezzabile comunque lo sforzo di creare qualcosa di nuovo e di futuristico con il quale probabilmente ci abitueremo ad interagire nel prossimo futuro.

Le foto classiche a 20MP sono invece di qualità solo discreta. A livello software permangono le difficoltà evidenziate da HTC One M9, con un leggero miglioramento con scarsa luminosità. Gli scatti hanno un buon impatto viste dal display ma una volta spostate su uno schermo più grande, fanno emergere tutti i limiti di un comparto fotografico non all’altezza di un top di gamma.

In particolare sono rimaste quelle fastidiose aberrazioni cromatiche nelle aree con forte illuminazione quando la scena non è esposta in maniera uniforme. Sono i tipici difetti di un sensore troppo piccolo, che normalmente vengono mascherati dall’elaborazione del file grezzo in fase di salvataggio. Sembra che HTC non riesca proprio a trovare la quadra nel riordinare questi dati, operazione quantomai necessaria dal momento che non si sta scattando con una reflex full frame.

Buoni i video in 4K, con il limite però dei 6 minuti di registrazione. Rispetto alle foto hanno una qualità maggiore ma peccano un po’ nella stabilizzazione. Ottimi invece i FullHD.

ndr: YouTube ha problemi con l’elaborazione del video, che aggiungeremo il più presto possibile. Ci scusiamo per l’inconveniente.

Batteria & Autonomia

L’autonomia di M9 Plus non fa gridare al miracolo. La batteria da 2840 mAh è sottodimensionata se consideriamo lo schermo 4K, il sensore di impronte digitali sempre attivo ed un processore octa core da 2 GHz. Nonostante la carta d’identità non faccia ben sperare, possiamo valutare la durata energetica di M9 Plus in maniera sufficiente: siamo a livelli superiori ad S6 Edge e leggermente migliori di One M9, ma non si arriva mai oltre le 3h 30 di schermo. Dovremo sempre fare attenzione ai consumi se vogliamo arrivare a sera inoltrata, diversamente se ci accontentiamo di arrivare alle 18.30 /19.00 in una ipotetica giornata di lavoro che inizia alle 8.00, allora potremo sfruttare senza problemi tutte le capacità di M9 Plus.

Da apprezzare il fatto che nonostante lo schermo 4K, M9 Plus riesca ad essere migliore di M9. Tuttavia se S6 Edge aveva deluso molto, non possiamo dire certamente che M9 Plus ci abbia convinto pienamente sotto questo punto di vista. E’ davvero sconcertante che dispositivi da oltre 600 euro abbiano così difficoltà nel durare almeno una giornata.

Software

HTC One M9 plus è animato da Android 5.0.2 Lollipop con personalizzazione Sense 7.0. Potremmo riassumere il discorso software dicendovi che si tratta della migliore visione di Android ormai da qualche anno. E’ un piacere utilizzare la HTC Sense 7.0 su M9+ perchè riesce sempre a capire le nostre intenzioni, è facile, intuitiva e sempre veloce.

Sono presenti alcune impostazioni avanzate per gestire radicalmente le risorse ma non mancano le possibilità di personalizzazione profonde grazie all’applicazione temi. Con questo software si ha la sensazione di avere per le mani una custom ROM, abbinata però all’ immediatezza d’uso e alla stabilità che solo prodotto collaudato è in grado di garantire.

Davvero ottima l’implementazione del sensore biometrico per le impronte digitali. Raramente perde un colpo ed ha il grande vantaggio di essere always on, potendo così funzionare per riaccendere e sbloccare il display anche con il telefono in stand-by. Fate attenzione a registrare con cura la vostra impronta per poter vedere tutte le potenzialità del sensore.

Per quanto riguarda le app preinstallate possiamo apprezzare le attente scelte di HTC. Non ci sono cose inutili, ridondanti o poco organiche con il sistema. Tutte le app sono ben fatte e danno un valore aggiunto all’esperienza utente. A partire dall’app musica, al file manager, app per controllo alla guida e la bellissima galleria. Sarà un piacere scoprire giorno dopo giorno qualche piccola chicca inserita qua e là. Promosso con il massimo dei voti!

In conclusione

HTC One M9 Plus è il vero top di gamma dell’azienda taiwanese per il 2015. Arriva in europa con un colpevole ritardo, dopo che LG G4 e Samsung Galaxy S6 si sono ormai spartiti il target di potenziali acquirenti. Il tempo non è bastato però per creare uno smartphone perfetto, o per lo meno, a livello dei diretti competitor, con l’aggravante di un prezzo consigliato assai proibitivo (799 €!)

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Il comparto fotografico e l’autonomia sono i punti deboli di questo prodotto, che non è abbastanza per risollevare l’azienda taiwanese dalla profonda crisi in cui si trova. Sarebbe davvero un peccato se questo fosse uno degli ultimi device top di gamma di un brand, che certamente sa fare le cose per bene e potrebbe contribuire con soluzioni di qualità nel faticoso tentativo di svecchiare il concetto di smartphone.

Migliori offerte sul web per HTC ONE M9 Plus: 379.03 euro da Amazon.it

Pagella

7.8
Ergonomia
9.3
Hardware
9.5
Software
9.6
Display
7
Fotocamera
7.5
Batteria
7.0
Qualità/Prezzo
9,8
Audio
9.5
Materiali
9.0
Esperienza Utente
8.4