Di certo HTC ha qualcosa da imparare da Apple, almeno per quanto riguarda il mantenimento della segretezza dei suoi futuri prodotti. L’Endeavor – o One X – continua a far parlare di sè e i dettagli continuano a diffondersi in Rete ad un ritmo impressionante. Le ultime voci parlano di uno schermo Super LCD da 4.7 pollici con risoluzione 720p, accompagnato da un processore quad core nVIDIA Tegra 3 operante ad 1,5GHz di clock. Accanto a queste caratteristiche da primato troviamo una fotocamera posteriore da 8 megapixel con flash LED e una fotocamera anteriore da 1.3 megapixel, WiFi (b/g/n), Bluetooth 4.0, NFC, supporto a Beats audio e connettività per una dock altoparlante, Android 4.0 Ice Cream Sandwich e Sense 4.0.

Qui iniziano, però, le brutte notizie. Un dispositivo del genere necessita infatti di molta energia, ma sembra che negli uffici a Taiwan non abbiano pensato molto a questo aspetto: la batteria è da soli 1800 mAh. Anche se Tegra 3 consuma effettivamente meno delle attuali piattaforme quando è in idle, una batteria con un simile amperaggio ci sembra decisamente sottodimensionata. A ciò si aggiunge il fatto che non sarà presente uno slot microSD, poichè il telefono avrà 32GB on board e con tali bisognerà convivere. Inoltre, il dispositivo supporterà solamente microSIM – ciò non è necessariamente una cosa negativa, ma significa che dovrete acquistare una nuova SIM dal vostro operatore a meno che non abbiate già un iPhone o un Motorola RAZR.

Queste informazioni dipingono un quadro molto più completo del dispositivo e, anche se ancora non si dispone di informazioni precise circa dimensioni e peso, è lecito attendersi uno smartphone dalle dimensioni generose e dal peso non indifferente. Questo smartphone non sarà sicuramente per tutte le tasche (il doppio senso è voluto), ma ci aspettiamo un prodotto molto valido. Al Mobile World Congress di Barcellona verificheremo se la batteria sarà davvero così piccola o se HTC abbia cercato di portare sul mercato qualcosa di meglio.