La guerra dei brevetti tra Samsung ed NVIDIA va avanti ormai da più di un anno: dapprima l’azienda californiana aveva citato in giudizio la rivale coreana per aver sfruttato alcuni brevetti senza pagarli. In seguito l’azienda di Seul ha accusato Nvidia di truccare i benchmark di Tegra K1, e alle accuse ha fatto seguire i fatti, denunciando la compagnia di Santa Clara all’ITC (International Trade Commission) per bloccare l’importazione di NVIDIA GeForce e chip Tegra dal mercato statunitense.

Oggi abbiamo ulteriori sviluppi, con Samsung che riporta un’importante successo: secondo uno dei giudici dell’ITC, infatti, NVIDIA avrebbe infranto due dei tre brevetti per cui era accusata. In questo momento le prove presentate dal giudice sono oggetto di ulteriori analisi da parte dell’intero ITC e, nel caso le violazioni venissero accertate, le sanzioni potrebbero essere molto pesanti, ad esempio il divieto di esportare prodotti NVIDIA in alcuni mercati.

Duro colpo per la compagnia americana, che pochi giorni fa si era vista respingere alcune delle proprie accuse nei confronti di Samsung in quanto il giudice aveva stabilito che l’azienda coreana non aveva commesso alcun illecito né violato alcun brevetto di proprietà di NVIDIA.

Vedremo come andrà a finire la faccenda, che potrebbe anche risolversi con meno clamore del previsto, in quanto uno dei due brevetti di proprietà di Samsung scadrà l’anno prossimo, e questo farebbe automaticamente decadere la colpa di NVIDIA.

Vi terremo aggiornati.

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