Forse il mercato cinese ha richieste differenti da quello europeo, dove è l’iPhone a dominare tra i gusti degli utenti e anche i suoi – presunti o meno – “cloni“. Certamente l’indirizzamento che Apple ha saputo dare ai designer di tutto il mondo è molto forte, visti i riscontri molto positivi da parte degli utenti di tutto il globo, ma il design minimalista proposto dalla Mela non è l’unico possibile. A riprova di questo Samsung ha recentemente annunciato per il mercato cinese il modello SCH-W999, un telefono con design clamshell che dispone di uno schermo da 3.5 pollici con risoluzione 800×480 accompagnato da tre tasti a sfioramento. All’interno troviamo un processore Qualcomm Snapdragon MSM8660, accompagnato da radio GSM e CDMA2000 che garantiscono il funzionamento sulle reti di China Telecom assieme ad Android in una versione non meglio definita (Froyo?). La particolarità del telefono sta nell’interno: una volta aperto la prima cosa che si nota è la particolare scelta di utilizzare un secondo schermo accompagnato da 4 tasti fisici (i canonici menù, home, indietro e cerca) e da un tastierino numerico nella migliore tradizione dei telefoni clamshell dei primi anni 2000. Il sito cinese tenaa.com.cn riporta l’utilizzo della tecnologia OLED negli schermi, anche se il dubbio è che in realtà sia stata impiegata la tecnologia AMOLED visto l’altissimo costo di produzione degli schermi OLED e la loro breve durata.

Se Samsung è riuscita, così come Sharp, a rendere nuovamente attuale un design ormai quasi unanimemente considerato superato, perchè si è ostinata a cercare l’emulazione di un prodotto altrui di successo anzichè cercare la propria strada? Auguriamo a Samsung di aver finalmente trovato la propria via nel design dei propri smartphone, a partire dall’arcinoto Galaxy Nexus.