LK Shin, presidente di Samsung, aveva affermato che i piani della compagnia prevedevano di vendere 10 milioni di Galaxy S III entro Luglio. Secondo alcuni analisti, però, la mancanza di componenti e i ritardi nelle consegne potrebbero arrivare a costare alla compagnia fino a 2 milioni di pezzi invenduti solo per questo trimestre. Secondo Carolina Milanesi, analista presso Gartner, il problema non sarebbe tanto dovuto ad una mancanza di organizzazione di Samsung, quanto al fatto che la compagnia avrebbe sovrastimato la competizione pensando quindi di vendere meno pezzi.

HTC One X è il principale concorrente presente sul mercato ed è stato lanciato a Marzo, mentre l’iPhone arriverà tra parecchi mesi. Tutti coloro che non hanno acquistato un One X e che non hanno voluto aspettare iPhone si sono rivolti al Galaxy S III, generando un boom di richieste causato probabilmente anche dal successo dei due precedenti smartphone.

Dopo aver abbassato le previsioni di vendita a 8 milioni per il secondo trimestre, gli analisti hanno previsto 15 milioni di unità vendute nel terzo trimestre (quello in corso). Numeri da capogiro che danno un’idea delle dimensioni del giro d’affari Samsung e fanno riflettere: la mancanza di componenti è costata 2 milioni di pezzi. Sono proprio tanti.