Già da qualche anno Samsung ha inserito nei propri dispositivi un blocco regionale che non permette ad esempio di acquistare un device negli Stati Uniti e utilizzarlo subito inserendo una scheda SIM europea o viceversa. A quanto pare il blocco è presente anche sui nuovi Samsung Galaxy S7, come potete notare dall’etichetta presente sulla confezione italiana del terminale.

galaxy s7

Similarmente a quanto abbiamo già visto qualche anno fa, non si tratta di un blocco completo, ma viene richiesto che si compiano almeno cinque minuti di chiamate con una SIM europea prima di poterlo utilizzare con SIM di altri Paesi. In caso contrario non sarete in grado di connettervi alla rete in alcun modo. Questo dovrebbe valere anche in caso di acquisto di terminali extraeuropei, quindi tenetene eventualmente conto.

Samsung a suo tempo aveva fornito una spiegazione a questo comportamento: il blocco era stato introdotto per contrastare l’eccessiva importazione “illegale” di dispositivi da una nazione all’altra (cosa intenda Samsung esattamente con illegale non ci è dato saperlo); se l’utente fosse impossibilitato a fare questi minuti di telefonate dovrà obbligatoriamente rivolgersi al centro assistenza per far rimuovere il blocco regionale (non sappiamo se la casa faccia pagare per questo intervento o meno).

Speriamo che nessuno di voi abbia acquistato un terminale extraeuropeo e si sia trovato in questa situazione.