Stamattina ci siamo recati alla sede Samsung per poter (finalmente) mettere mano al Galaxy S III, il nuovo smartphone di punta della società koreana. Ad attenderci nella sala predisposta erano non uno, non due ma ben tre unità che ci hanno permesso di ottenere alcune impressioni iniziali sul dispositivo. Con solo un’ora a disposizione è stato difficile testare tutte le funzioni ed ottenere una visione approfondita dello smartphone, ma ciò che abbiamo raccolto è un’impressione generale molto positiva.

Ad un primo sguardo, lo smartphone appare molto grande, ma non eccessivo. Lo schermo è enorme rispetto allo smartphone nel suo complesso, ed occupa la maggior parte dello spazio frontale. Inferiormente allo schermo sono presenti i tre tasti menù, home e indietro; superiormente troviamo invece l’altoparlante, la fotocamera anteriore, il LED di notifica e il sensore di prossimità. Il retro in plastica è solido e garantisce una buona presa. A proposito di plastica, la scelta di utilizzare nuovamente materiali plastici per la realizzazione della scocca è dovuta essenzialmente alla volontà di Samsung di mantenere la batteria rimovibile e la possibilità di utilizzare microSD. Per fare ciò si è dovuti scendere a compromessi a livello di materiali, che rimangono in ogni caso di prim’ordine.

La prima questione sollevata è relativa al prezzo: perchè in Italia il prezzo è superiore alla Germania? La risposta non è univoca. La prima motivazione è da ricercarsi nella differenza del mercato tedesco rispetto a quello italiano, poichè la distribuzione è differente e i canali con i rivenditori sono diretti (e permettono di mantenere i costi più bassi). In Italia, invece, le cose sono più problematiche anche a causa del fatto che sotto un unico nome (ad esempio Unieuro) sono spesso “nascoste” società differenti (nell’esempio Unieuro troviamo Galimberti, Ada Castoldi…). In Germania, inoltre, spesso sono gli stessi rivenditori a ridurre il proprio margine per vendere di più, motivo per cui il prezzo ufficiale dovrebbe essere 649€, ma quello effettivo è 599€. Un’altra peculiarità del nostro mercato è rappresentata da siti come Groupon, dove i prodotti vengono proposti a prezzi incredibilmente bassi a causa di “strani giri” tra differenti paesi: non è infrequente acquistare prodotti che provengono da paesi dell’Est Europa o di altri mercati che non sono poi compatibili con molti servizi presenti in Italia, ma il prezzo praticato fa sembrare eccessivo (come effettivamente è) quello ufficiale. Oltre a questo fatto, i prezzi praticati da queste realtà sono inferiori ai prezzi di vendita all’ingrosso praticati da Samsung Italia stessa. Per quanto non del tutto soddisfacente, ecco la motivazione della differenza di prezzo: la Germania è un mercato a sè. In altri Paesi come Francia e Regno Unito i prezzi sono, ad ogni modo, simili all’Italia.

Come è ormai noto, i grandi cambiamenti apportati con il Galaxy S III non sono a livello hardware ma a livello software: gli Hub sono stati migliorati ed è stato aggiunto anche Video Hub, da cui sarà possibile noleggiare o scaricare in HD oltre 1000 film totalmente in italiano che includeranno titoli di Warner Bros, Paramount e perfino Disney. I contenuti scaricati saranno protetti da un DRM che consentirà di visualizzarli su 5 dispositivi differenti, che potranno essere cambiati ogni mese. Anche Game Hub ha subito delle modifiche, a partire da un design dell’applicazione migliorato fino ad arrivare all’introduzione di nuove software house e di nuovi giochi (alcuni dei quali saranno disponibili gratuitamente). Music Hub introduce lo streaming dei brani, oltre ai servizi già attivi. L’attenzione è alla multimedialità a 360 gradi, e ci è stato detto che Samsung Italia ha intenzione di ampliare ulteriormente la gamma dei servizi.

Sempre parlando di servizi, lo spazio Dropbox di 50GB per due anni è uno dei piatti forti di questo smartphone, e va a coniugarsi con l’account Samsung che consentirà, similmente a quanto già oggi avviene con l’account Google, di sincronizzare i propri dati tra dispositivi differenti. La particolarità sta nella varietà di piattaforme supportate: a patto di utilizzare uno smartphone Samsung, tutti i sistemi operativi saranno supportati (bada, Windows Phone 7, Android, Tizen…). Questa è un’aggiunta degna di nota che migliora nettamente l’esperienza di chi utilizza smartphone Samsung che adottano differenti sistemi operativi.

Uno dei “piatti forti” è la fotocamera che, ricordiamo, ha un sensore da 8 megapixel in grado di scattare una foto in 0.01 secondi. Oltre alla modalità di scatto “classica”, ci sono numerose altre modalità: HDR, continua (raffiche fino a 20 scatti), “scatto migliore” (cattura 8 immagini e sceglie la migliore), video (consente di fare foto mentre si sta girando un video) e così via. La modalità video è stata studiata per ridurre l’effetto movimento e dare un’immagine più stabile. Inoltre, Samsung ha studiato in particolar modo metodi per rendere possibili scatti ad alta qualità durante le ore notturne o in quelle situazioni in cui si è in uno spazio aperto con scarsa illuminazione.

S Beam, il “raggio” dati che si appoggia alle tecnologie NFC e WiFi-Direct creato da Samsung per questo smartphone, sarà compatibile con tutti gli smartphone Samsung con tecnologia NFC che saranno lanciati in futuro. Purtroppo la compatibilità rimarrà limitata agli smartphone Samsung, a meno che gli altri produttori non decidano di implementare sui loro smartphone questa tecnologia. Non dipende però da Samsung l’implementazione su modelli di terze parti, quindi aspettiamo di vedere se anche la concorrenza sceglierà di adottare S Beam in qualche forma compatibile oppure se rimarrà esclusiva Samsung (e sarebbe un peccato!).

La portata più interessante è però S Voice, il nuovo servizio lanciato in esclusiva con il Galaxy S III. Anche se abbiamo potuto vedere solo una versione molto limitata del servizio poichè i server sono ancora offline, anche la versione “base” gestita in locale è veramente notevole. È possibile visualizzare il meteo, segnare un appuntamento, impostare una sveglia o un timer, attivare o disattivare impostazioni (WiFi, Bluetooth, ecc), controllare il lettore multimediale e così via. Nella versione “completa” sarà possibile anche cercare informazioni in linguaggio naturale (cose come “qual è la macchina più veloce del mondo?”), aggiornare i social network e tanto altro.

Anche se non è stata la rivoluzione epocale che tutti si aspettavano, questo smartphone è di sicuro quanto di meglio possa offrire il mercato in questo momento. Non vediamo l’ora di poterlo provare meglio e quando sarà effettivamente completo di tutti i servizi e del software finale. Samsung ha creato davvero un buon prodotto e siamo convinti che il successo che sicuramente avrà sarà meritato. Una sola ora non è nemmeno lontanamente sufficiente per apprezzare uno smartphone di questo calibro e per dare un’informazione approfondita e completa, quindi continuate a leggerci per ricevere più informazioni – abbiamo sorprese in serbo per voi.

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